Attesa e il rischio di continuare ad essere perseguitate, nonostante la denuncia, è una realtà che coinvolge molte vittime di Stalking. Dalla denuncia al processo, e alla sentenza passano mesi e anni e spesso, nel frattempo, la vittima è ancora in balia del proprio stalker, isolata.
A questo propostio, in ricorrenza della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” del 25 novembre prossimo, l’associazione White Mathilda, che opera sul territorio attraverso una serie di sportelli e eventi di sensibilizzazione della cittadinanza in materia di stalking, ha presentato una petizione popolare per chiedere maggior riguardo nei confronti delle vittime di stalking e violenza con il rischio che tutto sfoci in un attacco di violenza vera e propria.
Il 25 l’associazione sarà a Limbiate, al centro commerciale Carrefour con un banchetto informativo e raccolta delle firme, mentre una sua rappresentanza sarà al premio “Costruiamo il futuro” al centro omnicomprensivo di via Adda a Vimercate.
“I tempi della giustizia sono molto lunghi – dice Luisa Oliva, presidentessa di White Mathilda – e noi vogliamo far di tutto per evitare che dallo stalking si arrivi alla violenza, allontanando più in fretta possibile lo stalker dalla sua vittima, con diffide e quant’altro possano tutelare e proteggere queste persone che già soffrono”.
La campagna di raccolta firme sarà pubblicizzata, a breve, anche sulla pagina di Facebook dell’associazione desiana. Successivamente la petizione sarà presente agli sportelli dell’associazione e in alcuni Comuni dove sarà possibile dare il proprio consenso.
Ricordiamo che è sempre attivo il numero di pronto intervento: 366 4150907. Per chi volesse sostenere le attività di White Mathilda: numero di conto corrente 2473 del Banco di Brescia, intestato all’associazione di promozione sociale White Mathilda. Iban: IT90S0350032620000000002473
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