Inaugurato nuovo Cam. «Eccellenza del territorio»
«Un centro di grande eccellenza». Così, in coro, le autorità intervenute giovedì 15 novembre all’inaugurazione della nuova sede del Cam di viale Elvezia, a Monza.
Un pensiero unanime, il ringraziamento agli imprenditori, e quel connubio pubblico privato che, nelle parole del governatore lombardo, Roberto Formigoni, «veniva criticato e ora è imitato in tutta Italia».
I numeri: cinque piani per un’ampiezza di oltre 6.000 mq in cui ogni livello definisce aree di competenza specifica. Un centro polifunzionale: al piano interrato radiologia diagnostica e operativa, al piano terra la fisioterapia, il day hospital con le sale operatorie, l’unità di endoscopia e l’accettazione generale, al primo piano il laboratorio, al secondo il polidiagnostico e, all’ultimo, l’area conferenze e gli uffici.
Triplicata la superficie dedicata al laboratorio e aumentata il livello di tecnologia e automazione dei macchinari. Più ampia anche la tipologia di esami eseguibili, più di 900, e incrementata la rapidità di esecuzione, di refertazione e di consegna degli esiti.
E la presenza del governatore ha solleticato gli istinti di sopravvivenza brianzoli, con il sindaco monzese, Roberto Scanagatti, e il presidente della provincia, Dario Allevi, che non hanno mancato di sottolineare, rispettivamente, come Monza sia «capoluogo di una grande Brianza» e «meriti questa provincia».
Assist non recepito dal Celeste, che, invece, ha attaccato il governo «non giova la politica nazionale – ha sbottato Formigoni – e finché sarò governatore mi opporrò a questi tagli che penalizzano le regioni virtuose, come la nostra, in pareggio di bilancio dal 2002».