Disabile si, ma non nell'orario sbagliato

posteitalianeDisabile si, ma non nell'orario sbagliato. Un'affermazione, questa, che ha dell'assurdo ma che rispecchia ciò che sarebbe accaduto a Riccardo Riccobello, monzese disabile, che il 2 novembre, si è recato nell'ufficio postale di Corso Milano per effettuare alcuni pagamenti.


posteitalianeDisabile si, ma non nell’orario sbagliato. Un’affermazione, questa, che ha dell’assurdo ma che rispecchia ciò che sarebbe accaduto a Riccardo Riccobello, monzese disabile, che il 2 novembre, si è recato nell’ufficio postale di Corso Milano per effettuare alcuni pagamenti.

«Riccardo è malato di sclerosi multipla progressiva e da tempo conduce battaglie, per i diritti non solo suoi ma, più in generale, di chi è meno fortunato. –  ha spiegato Gianmarco Novi, consigliere del Movimento 5 Stelle Monza – Entrato nell’ufficio postale affollato, Riccardo ha chiesto alla cassiera di poter saltare la fila avvalendosi di quello che dovrebbe essere un suo diritto, ovvero la precedenza negli uffici postali, sancito da documenti ufficiali».

novi-gianmarco-movimento-5-stelle-monza-mbA detta del consigliere Novi l’impiegata, avrebbe sottolineato a voce alta, in modo che tutti potessero sentire le sue parole, come l’uomo volesse semplicemente saltare la fila. Il commento espresso avrebbe così scatenato il malcontento tra le persone in attesa e Riccobello, forte dei suoi diritti, ha fatto così richiesta dell’intervento della Polizia Locale.

«Il direttore che lo stesso Riccardo ha definito gentile, professionale e sempre disponibile, a mio parere ha dato una risposta infelice: gli ha suggerito che, per non incappare in lunghe code, avrebbe dovuto recarsi in posta in giorni diversi rispetto a quelli in cui si erogano le pensioni. Insomma di far valere un suo diritto, sì,  ma senza dare troppo fastidio» ha sottolineato il grillino.

Il Movimento 5 Stelle ha rivolto una raccomandazione all’Assessorato alle Politiche Sociali perché si attivi e vigili sul rispetto di diritti sanciti da tempo per chi è meno fortunato.

La redazione ha contattato telefonicamente l’ufficio stampa di Poste Italiane senza però ricevere alcuna replica in merito all’accaduto.

Nella foto: Gianmarco Novi, consigliere del Movimento 5 Stelle Monza

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