Milano-Meda, vicenda velox. Anche il mago Casanova sul pezzo

autoveloxAlla fine, arriva il mago. La questione velox sulla Milano-Meda si fa sempre più spinosa e desta l'attenzione anche di Striscia la Notizia. Il celebre programma, infatti, ha inviato in quel della Brianza il mago Casanova che, microfono alla mano, ha chiesto lumi sulla vicenda ad Andrea Monti, assessore provinciale alla Sicurezza e crociato della battaglia contro, come lui stesso li definisce, i "velox rapina".


autoveloxAlla fine, arriva il mago. La questione velox sulla Milano-Meda si fa sempre più spinosa e desta l’attenzione anche di Striscia la Notizia. Il celebre programma, infatti, ha inviato in quel della Brianza il mago Casanova che, microfono alla mano, ha chiesto lumi sulla vicenda ad Andrea Monti, assessore provinciale alla Sicurezza e crociato della battaglia contro, come lui stesso li definisce, i “velox rapina”.

Dopo lo scontro in seno al centrodestra, con Roberto Alboni, consigliere regionale quota Pdl, e lo stesso leghista Monti a darsi battaglia a colpi di comunicati stampa, annunci e smentite, ecco il nuovo capitolo di una saga che continua a gravare sui portafogli degli utenti della Sp35.

Il limite, intanto, in attesa della manutenzione della strada e dell’eventuale innalzamento della velocità, resta 80 chilometri l’ora. Sul blog di Andrea Monti anche un vademecum per contestare i verbali, qualora lo si ritenesse opportuno.

E, sempre dal blog di Monti, le prime reazioni dopo l’intervista del telegiornale satirico: «Ieri e oggi si sono finalmente materializzati i primi lavori di asfaltatura del manto stradale sulla Milano-Meda, nel tratto che divide Bovisio da Varedo. Una buona notizia, non vi sono dubbi, una prima significativa vittoria, ottenuta anche grazie alla nostra protesta, e a tutti coloro, che a diverso titolo e livello, si sono spesi per dar voce al coro di indignazione che forte si è levato dai tartassati della superstrada Milano-Meda. Abbiamo vinto solo la prima battaglia, abbiamo ottenuto il primo risultato concreto per tanti automobilisti, alla faccia di chi bollava come inutili e pretestuose le nostre proteste e le nostre azioni. Dopo la mia intervista andata in onda all’interno del TG satirico “Striscia la Notizia”, si sono moltiplicate le segnalazioni giunte alla mia casella mail, tra queste ve ne sono alcune che narrano episodi che mi hanno lasciato davvero a bocca aperta».

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