E oggi, Monza, nella tradizionale celebrazione dell’Unità Nazionale, della fine del primo grande conflitto mondiale e delle Forze armate, ha voluto ricordare il giovane Tiziano Chierotti, il caporale alpino ucciso a soli 24 anni in Afghanistan, e i due marò detenuti attualmente in India, con la speranza che possano presto fare il loro rientro in Italia.
I festeggiamenti sono iniziati alle ore 9,00 al cimitero cittadino con la deposizione della corona al Monumento dei Caduti di tutte le Guerre e al Campo dei Caduti della Resistenza.
Alle ore 10.30 circa il corteo si è poi riunito in piazza Trento e Trieste per il rito dell’alza bandiera e la celebrazione della santa messa. Oltre a rappresentanti dell’esercito, della polizia punicipale, dei vigili del fuoco, degli alpini, della marina e della Croce Rossa Italiana, diverse anche le autorità presenti: il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, il presidente della Provincia Dario Allevi e il prefetto Giovanna Vilasi.
«Oggi ricordiamo il 94° anniversario della vittoria nel primo conflitto mondiale e, con essa, celebriamo l’Unità d’Italia e le sue Forze Armate – ha detto il sindaco Scanagatti – Quelli che stiamo vivendo sono anni di forti cambiamenti economici in cui le famiglie sono messe a dura prova. Necessario per superare questo difficile momento è rimanere uniti».
{jwpics 3223,3222,3221,3220,3219,3218,3217;5;1}
commenta