Una nuova sede, dove il segmento commerciale dell’azienda trova la propria collocazione, insieme a tre quarti del ramo acquedottistico e alle fognature della porzione ovest del territorio brianzolo. Sono le caratteristiche degli uffici di Brianzacque, a Cesano Maderno, illustrati nel corso di una visita guidata a cui hanno preso parte il presidente della utility, Oronzo Raho, il direttore generale, Saverio Bratta, e il sindaco di Cesano Maderno, Gigi Ponti.
Operativa da circa un mese, la struttura, sita in via Novara, affianca la sede legale e centrale di Monza e quella di Vimercate, al suo interno 75 dipendenti provenienti in buona parte dai satelliti di Giussano e Desio, dismessi nel corso dell’anno.
«In tempi di spending review – commenta Raho – l’aggregazione e la trasformazione che si inquadra nell’accorpamento delle sedi abbatte i costi di gestione e razionalizza l’organizzazione»
«La palazzina di via Novara è una bella struttura in grado di accogliere in modo efficiente un servizio così importante come quello gestito da Brianzacque. – commenta Ponti – Da parte nostra la massima disponibilità».
Dei 75 lavoratori, 41 si occupano del sistema acquedotto con uno specifico ufficio tecnologico specializzato nel telecontrollo dei pozzi e delle stazioni di sollevamento. Altri 21 seguino il settore commerciale, che comprende servizi di bollettazione e call center, mentre i restanti seguono il sistema fognari per la zona ovest della Brianza. La struttura dispone di un parco automezzi di 36 veicoli.
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