Serata di arresti e controlli quella di ieri per i carabinieri della stazione di Carugate, compagnia di Vimercate, che hanno prima pizzicato “il palo” di una banda di ladri in via Mirabello e poi a tarda notte, sempre a Carugate, hanno arrestato due pusher in via del Ginestrino.
Il lavoro dei militari inizia alle 21.30 nella zona residenziale del paese. C.A. nato in Moldavia nel 1986, nullafacente e pregiudicato, molto probabilmente palo di una banda di scassinatori, appena vede avvicinarsi l’auto dei carabinieri, si dà alla fuga a piedi. Dopo un inseguimento, i militari riescono a braccare il 26enne che cerca in tutti i modi di fuggire, tanto da richiederne l’immobilizzazione forzata. Dentro lo zaino dell’uomo le forze dell’ordine hanno trovato: un cacciavite, un piede di porco, una corda e una torcia, quello che si può definire il “kit perfetto” dello scassinatore. Il giovane viene arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale oltre che per detenzione di arnesi atti allo scasso.
Alle 1.30, durante un posto di controllo in via del Ginestrino, i carabinieri riescono ad arrestare due spacciatori. I due a bordo di un Garelli, vengono fermati dai militari, che si insospettiscono subito vedendoli molto nervosi: F.M. classe 1974 e L.A. classe 1976, entrambi residenti a Carugate, pregiudicati e nullafacenti, dopo una piccola perquisizione, risultano in possesso di 22 grammi di Hashish e 400 euro in contanti. Ma questa non era che la punta di un’iceberg, infatti dopo la perquisizione domiciliare, vengono scoperti altri 140 grammi di hashish, oltre che 1.100 euro in contanti, quasi sicuramente “guadagnati” con l’attività di spaccio, che molto verosimilmente si svolgeva all’interno dei giardini pubblici di Carugate.
In foto: i soldi e la droga sequestrata
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