Sono stati sopresi dai carabinieri con 30mila euro in contanti e 1 kg di cocaina purissima, del valore di 100mila euro.
Sono le 23.45 di sabato sera quando una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Vimercate, sta perlustrando, durante un normale pattugliamento, la zona residenziale di Caponago. I militari notano in lontananza due uomini che scendono da una Mercedes classe A, e risalgono su un’altra auto dello stesso modello parcheggiata poco più avanti. Insospettiti raggiungono i due e iniziano il controllo. A bordo: L.M. classe 1974, pregiudicato e C.R. classe 1991, pregiudicato, entrambi residenti a Napoli, i quali si mostrano subito 
nervosi. Sulla prima vettura pende un provvedimento amministrativo per un periodo di bollo non pagato, mentre la seconda auto ha una “sorpresa” ancora più grande: nel bagaglio posteriore i militari trovano una borsa contenente 30mila euro in contanti. A quel punto vengo quindi chiamati i rinforzi del nucleo operativo radiomobile, i militari, coordinati dal luogotenente Carotenuto, perquisendo a fondo la Mercedes scoprono un doppio fondo sotto il sedile del passeggero, azionabile grazie a un telecomando, all’interno i carabinieri trovano residui di cocaina.
Non avendo residenza in Brianza, scattano quindi nuove ricerche che grazie al telecomando di un cancello elettrico e ad una vecchia bolletta presente in auto, portano all’individuazione di due case prese in affitto dai pregiudicati, una a Caponago e l’altra a Bovisio Masciago.
Nell’appartamento di Caponago i militari trovano sotto il doppiofondo di un armadio un chilogrammo di cocaina assolutamente pura, ancora da tagliare, del valore di mercato di oltre 100mila euro.
I due vengono arrestati e nel frattempo continuano le indagini per cercare gli “appoggi” brianzoli dei due spacciatori.
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