Una sorpresa sconvolgente, quella trovata martedì dal Comune di Desio presso il capannone nell’area del Polo tecnologico della Brianza dove si sarebbe dovuto insediare a breve il Consorzio Desio Brianza. Sconosciuti hanno letteralmente massacrato la struttura, i suoi impianti e i suoi arredi, con uno tsunami che costerà alle casse comunali qualche centinaio di migliaia di euro.
Spazzati via dalla furia computer, stampanti, tavoli, sedie, soffitti, luci, porte, vetri, allarmi e quant’altro. Senza contare che sono stati aperti tutti i rubinetti centrali e periferici, oltre che gli idranti. Uno scenario da rimanere senza parole, quello trovato, che lascia pensare a un gesto premeditato e non messo in atto da una semplice compagnia di ragazzini perditempo.
I carabinieri indagano, mentre il sindaco è letteralmente sconvolto: “Un disastro, che i desiani saranno costretti a pagare di tasca loro. Ma non ci lasciamo intimidire a andiamo avanti, i lavori di sistemazione partiranno subito”.
Foto by Comune di Desio
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