Maxi operazione “Cane Sciolto”: sequestrata villa del boss a Villasanta

Beni per dieci milioni di euro sono stati sequestrati settimana scorsa ad esponenti della malavita organizzata (fra loro anche il genero di Riina), tra cui una villa in via Modigliani, a Villasanta.
Beni per dieci milioni di euro sono stati sequestrati settimana scorsa ad esponenti della malavita organizzata (fra loro anche il genero di Riina), tra cui una villa in via Modigliani, a Villasanta.
In azione all’alba di ieri, nell’ambito della maxi operazione “Cane Sciolto”, i finanzieri del Gico di Caltanisetta, in collaborazione con lo Scico ed il Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma, hanno sequestrato terreni, ville, auto, conti correnti societari, bestiame e società, per un totale di dieci milioni di euro di valore. Il patrimonio, riconducibile ad un pregiudicato legato alla malavita organizzata e deceduto qualche mese fa, vede partecipe dei suoi affari anche il genero del boss corleonese Salvatore Riina.
Gli agenti delle Fiamme Gialle, dopo aver setacciato Palermo, Caltanisetta, Enna e Napoli, sono risaliti fino in Brianza, a Villasanta. I loro sigilli sono stati apposti ad una villa in via Modigliani, anche questa compresa nel patrimonio malavitoso. Al termine della brillante operazione, resta un solo interrogativo: quale interesse aveva il boss, a possedere una dimora proprio nella Provincia di Monza e Brianza?