Dopo la neve restano i disagi. In Brianza il gelo mette ko le tubature idriche

Dopo la nevicata della scorsa settimana restano i disagi. Complici le temperature ben sotto lo zero, in tutta la provincia si sono verificati non pochi problemi alle tubature idriche delle case. Il gelo ha causato lo scoppio di contatori, il congelamento di alcuni allacciamenti con conseguente mancanza di acqua alle utenze.
Dopo la nevicata della scorsa settimana restano i disagi. Complici le temperature ben sotto lo zero, in tutta la provincia si sono verificati non pochi problemi alle tubature idriche delle case. Il gelo ha causato lo scoppio di contatori, il congelamento di alcuni allacciamenti con conseguente mancanza di acqua alle utenze.
Numerose le richieste di intervento. In questi giorni il numero di pronto intervento e call center di BrianzAcque sono stati presi d’assalto da centinaia e centinaia di chiamate di cittadini. Già sabato mattina le squadre specializzate dell’azienda si sono messe al lavoro per risolvere e tamponare i disagi.
Attraverso un comunicato diffuso pochi minuti fa, BrianzAcque ha informato che al momento non si registrano Comuni, quartieri, isolati rimasti senz’acqua. «I disagi, che riguardano singoli fabbricati, sono sparsi un po’ ovunque e in ogni caso, impianti, pozzi e reti stradali sono tenuti sotto controllo con danni limitati».
All’opera ci sono anche le squadre di Acsm Agam Reti Gas-Acqua. Nelle ultime ore l’azienda ha effettuato 15 interventi solo nella zona di Monza. Il centralino del pronto intervento continua a essere sommerso da richieste (ragion per cui talvolta si allungano le attese), ma grazie alla disponibilità del personale finora sono state fronteggiate tutte le necessità. Sotto controllo anche le reti di distribuzione del metano, sinora non è stata riscontrata nessuna criticità.
Finché le temperature rimarranno sotto lo zero BrianzAcque e Acsm Agam Reti Gas-Acqua raccomandano di isolare gli impianti e le tubature esterne, fasciandoli con stracci di lana o rivestendoli con lana di roccia e mantenere, nei casi più a rischio, di notte mantenere aperto un rubinetto facendo scorrere un trafilo di acqua continua.
Diverse le segnalazioni arrivate anche sulla pagina Facebook di MB News.
«Abito nel quartiere Sant’Albino di Monza e già questa mattina alle 7 mancava l’acqua, per fortuna avevamo il boler acceso – ha spiegato Donatella Bertolesi, che abbiamo raggiunto telefonicamente dopo aver letto il suo post -. Ai nostri vicini, invece, funzionava a singhiozzo. Ho chiamato l’amministratore del palazzo e mi ha riferito che ora si sta provando a imbottire le tubature esterne, speriamo che tengano».
Dopo le fiamme del 13 gennaio scorso, questa volta è stato il gelo a riservare un’altra brutta avventura ai residenti di Cascina Luisa a Vimercate. Domenica, infatti, le tubature esterne si sono ghiacciate costringendo due delle cinque famiglie che dopo l’incendio abitavano ancora lì a lasciare le proprie abitazioni. E come se non bastasse in serata, a causa delle basse temperature, un tubo congelato si è spaccato causando la rottura dell’asfalto. «Alla fine si è allagato tutto il cortile, c’era ghiaccio ovunque», ha raccontato una residente.
Foto archivio MB News