Voleva bere, ma dopo averlo visto barcollare i titolari del “Bistrot” di piazza Garibaldi a Monza gli hanno negato di servirgli alcolici. Infuriato per il rifiuto, un 30enne di origine ucraina ha minacciato il barista che ha chiamato il 112.
Erano 22.30 di ieri quando M.M., nato in Ucraina il 1979, residente Monza, divorziato, nullafacente e pregiudicato é entrato nel locale “Bistrot” di piazza Garibaldi, pretendendo di bere un whisky. Il titolare e il barista peró, accortisi della sua alterazione fisica, gli hanno risposto di no, scatenando la sua ira. Preoccupati di ulteriori reazioni violente, i gestori del bar hanno telefonato al 112 e in pochi minuti hanno visto intervenire una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monza. Quando i militari si sono avvicinati ad M.M. nel tentativo di allontanarlo dal locale, l’uomo ha opposto resistenza, insultandoli. Una volta portato dai catabinieri nell’auto di servizio, l’uomo ha preso violentemente a calci la portiera della pattuglia, nel maldestro tentativo di aprirla. Arrestato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza fino alla celebrazione della direttissima di questa mattina.
Foto: archivio MB News
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