Monza: sarà processato lo stalker arrestato davanti alla vetrina della sua ex

10 novembre 2011 | 22:03
Share0
Monza: sarà processato lo stalker arrestato davanti alla vetrina della sua ex

Stalking-MBRespinge le accuse. Non ammette di aver perseguitato la sua ex e nemmeno di aver sbagliato. Reagisce così M.C., operaio di 38 anni arrestato lo scorso 5 novembre davanti alla vetrina del negozio della sua ex fidanzata, che da settembre ad oggi lo ha denunciato svariate volte per stalking.

Stalking-MBRespinge le accuse. Non ammette di aver perseguitato la sua ex e nemmeno di aver sbagliato. Reagisce così M.C., operaio di 38 anni arrestato lo scorso 5 novembre davanti alla vetrina del negozio della sua ex fidanzata, che da settembre ad oggi lo ha denunciato svariate volte per stalking.

Si sono conosciuti in primavera, si sono frequentati per un po’ fin quando la vittima, una commerciante monzese di 36 anni, ha raccontato di aver intuito qualcosa di anomalo nello stile di vita dell’operaio, nelle sue richieste di denaro in seguito a presunte aggressioni ricevute ma mai dimostrabili, fino a spingere la donna a lasciarlo, lo scorso settembre. Incapace di accettare il rifiuto della donna, M.C. ha iniziato a pedinarla, telefonarle di continuo, inviarle sms minatori, fino ad arrivare ad imbrattare la vetrina del suo negozio. Oltre ad aver anche minacciato altri membri della famiglia della donna, M.C., durante una discussione accorsa in questi mesi di pedinamenti, ha dato sfogo alla sua rabbia aggredendo fisicamente la 36 enne che, arrivata in pronto soccorso con il volto devastato dai graffi, ha avuto una prognosi di sette giorni.

A porre fine alla persecuzione sono stati i carabinieri della Stazione di Monza che, ricevuta l’ennesima denuncia, erano stati avvisati dalla vittima di una successiva visita al suo negozio da parte dell’operaio, promessa alla vittima tramite un sms minatorio. Arrivati sul posto proprio il 5 novembre, i militari hanno verificato l’effettiva presenza dello stalker e lo hanno arrestato. Il Giudice del Tribunale di Monza, dopo aver ascoltato i racconti di entrambe le parti sulla vicenda e verificati altri precendeti per lesioni a carico di M.C., ha convalidato il suo fermo e rinviato a giudizio l’uomo per il prossimo dicembre.

Foto archivio MB News