Lesmo, 80mila metri cubi di cemento a California. Insorge l’opposizione

Poco verde, tante case. La presentazione del nuovo Pgt di Lesmo sembra smentire le recenti dichiarazioni dell’assessore ai Lavori pubblici Luigino Ripamonti, almeno per quanto riguarda California. La frazione di Lesmo infatti secondo il piano della giunta Desiderati nei prossimi anni vedrà sorgere un nuovo quartiere residenziale e altre costruzioni di utilità pubblica.
Poco verde, tante case. La presentazione del nuovo Pgt di Lesmo sembra smentire le recenti dichiarazioni dell’assessore ai Lavori pubblici Luigino Ripamonti, almeno per quanto riguarda California. La frazione di Lesmo infatti secondo il piano della giunta Desiderati nei prossimi anni vedrà sorgere un nuovo quartiere residenziale e altre costruzioni di utilità pubblica.
Nell’incontro di presentazione di mercoledì scorso Aldo Redaelli, l’architetto responsabile del Pgt, ha illustrato le linee generali del documento. A destare scalpore è la costruzione di un nuovo centro residenziale dietro alle attuali abitazioni della frazione, che occuperà una volumetria di 80mila metri cubi con indice di edificabilità tra lo 0,5% e lo 0,8%. Scongiurato il pericolo di grattacieli, la zona sarà occupata da villette a schiera, case unifamiliari e palazzine da due o tre piani, che porteranno entro il 2020 il numero degli abitanti di Lesmo dagli attuali 8200 a 9200. Nello stesso quartiere un’area di 4-5mila metri quadrati sarà destinata a strutture per attività sportive e ricreative, ad una Rsa, una nuova biblioteca e ad un percorso pedonale che attraverserà il quartiere.
Progetti che muovono le polemiche dell’opposizione: «È troppo vago quello che si dice a proposito dei servizi e della riqualificazione del territorio – hanno commentato da Lesmo Amica – la sola cosa certa sono i dati del massiccio insediamento a California». Ora manca solo l’approvazione, prevista sabato prossimo in consiglio comunale.