Bovisio: chiusa sul balcone dal bimbo di un anno. Mamma “salvata” dalla Locale

7 novembre 2011 | 22:02
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Bovisio: chiusa sul balcone dal bimbo di un anno. Mamma “salvata” dalla Locale

Il bimbo piccolo è un angioletto? Forse non per tutti. Almeno, non per una bovisiano che oggi, dopo essere uscita sul balcone dell’abitazione, è rimasta chiusa fuori per colpa del figlioletto che ha chiuso la porta girando la maniglia.

Il bimbo piccolo è un angioletto? Forse non per tutti. Almeno, non per una bovisiano che oggi, dopo essere uscita sul balcone dell’abitazione, è rimasta chiusa fuori per colpa del figlioletto che ha chiuso la porta girando la maniglia.

L’episodio è accaduto poco dopo le 11 in via Gramsci, all’altezza del numero civico 38, quando la donna, S.R.A. di 32 anni, impegnata nelle faccende domestiche, è andata sul balcone. Una cosa talmente abituale da non ricordare che il bimbo di un solo anno, dietro quel sorriso angelico che incanta familiari e vicini, in cuor suo è forse un po’ pestifero: si è avvicinato alla portafinestra probabilmente già accostata dalla donna per non fare entrare il freddo nell’abitazione, ha allungato le braccia e in un istante ha girato la maniglia.

La mamma, con sorpresa, si è ritrovata chiusa fuori. Inutilmente ha provato a richiamare più volte il figlioletto cercando di spiegargli come riaprire la porta. Finché, dopo tre quarti d’ora trascorsi all’aperto, è riuscita finalmente a richiamare l’attenzione delle vicine di casa: due signore anziane che hanno telefonato al comando della Polizia locale.

Gli agenti hanno allertato i Vigili del fuoco ma, giunti sul posto, sono riusciti ad arrangiarsi da soli. Entrati nell’appartamento delle vicine, dal retro dell’edificio sono riusciti a scavalcare un altro balcone della donna. Poi una spallata alla porta del bagno, che si è aperta senza alcun danno, per entrare nell’abitazione, e finalmente, raggiungere il soggiorno dove hanno potuto girare la maniglia per la felicità della mamma.

La donna, un po’ nervosa perché il bambino dopo aver combinato il guaio ha iniziato a piangere a gran voce, ma anche un po’ imbarazzata, ha ringraziato gli agenti per il loro intervento.

Fonte: Ufficio stampa Comune Bovisio Masciago