Lesmo, fantomatico sondaggio pre-elezioni: i politici smentiscono

3 ottobre 2011 | 22:03
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Lesmo, fantomatico sondaggio pre-elezioni: i politici smentiscono

elezioni-2-mbOttobre, tempo di elezioni? No, decisamente no. Eppure sembra proprio così a Lesmo dove nei giorni scorsi molti cittadini sono stati contattati al telefono da un’agenzia di statistiche di Milano per un sondaggio sul successore di Marco Desiderati. Un totosindaco a dir poco prematuro, visto che mancano oltre otto mesi alle elezioni amministrative, e dalle origini ancora poco chiare: tutti i partiti politici locali hanno smentito di aver commissionato la ricerca, che intanto ha già aperto il dibattito tra i cittadini.

elezioni-2-mbOttobre, tempo di elezioni? No, decisamente no. Eppure sembra proprio così a Lesmo dove nei giorni scorsi molti cittadini sono stati contattati al telefono da un’agenzia di statistiche di Milano per un sondaggio sul successore di Marco Desiderati. Un totosindaco a dir poco prematuro, visto che mancano oltre otto mesi alle elezioni amministrative, e dalle origini ancora poco chiare: tutti i partiti politici locali hanno smentito di aver commissionato la ricerca, che intanto ha già aperto il dibattito tra i cittadini.

Ma quali sono i nomi proposti ai lesmesi per il dopo Desiderati? In primis la leghista Paola Gregato e il pidiellino Achille Nova, già assessori nell’attuale Giunta, con l’attivissimo Luigino Ripamonti che si staccherebbe dalla coalizione per candidarsi con l’associazione Lesmo da Vivere. Per lo schieramento opposto si fanno i nomi di Katya Campagna e Marco Fumagalli, entrambi membri della lista civica LesmoAmica, Pino Franchini, coordinatore del Pd ed Ezio Beretta. Tutto pronto per le urne quindi, se non fosse che le smentite sono arrivate a pioggia nelle ultime ore: da LesmoAmica, che in un comunicato si è detta «ignara del sondaggio e sorpresa per i nomi che sono stati fatti», a Paola Gregato, a cui «sembra prematuro azzardare nomine a 8 mesi dalle elezioni». Lesmo da Vivere  si allontana addirittura dallo scenario politico, sottolineando che l’associazione nasce come gruppo culturale.

Se i nomi restano quindi un mistero, altrettanto oscura è l’origine del sondaggio. Tutti gli schieramenti politici hanno infatti allontanato l’ipotesi di aver commissionato il sondaggio, ma resta il fatto che a Lesmo si parla già dei candidati sindaci.