Monza, Palaiper. Italia-Serbia: gli azzurri cedono al tie break

3 settembre 2011 | 22:02
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Monza, Palaiper. Italia-Serbia: gli azzurri cedono al tie break

Italia-Serbia-PalaiperDopo un partenza brillante con un vantaggio di 2-0 e due occasioni per chiudere il match nel terzo parziale l’Italia si è arresa al tie break contro la Serbia. L’amichevole in programma ieri al Palaiper di Monza è stata un’utile gara di preparazione per il ct Mauro Berruto per valutare la preparazione degli azzurri prima della partenza per i campionati europei che si disputeranno a partire da sabato 10 settembre in Austria.

Italia-Serbia-PalaiperDopo un partenza brillante con un vantaggio di 2-0 e due occasioni per chiudere il match nel terzo parziale l’Italia si è arresa al tie break contro la Serbia. L’amichevole in programma ieri al Palaiper di Monza è stata un’utile gara di preparazione per il ct Mauro Berruto per valutare la preparazione degli azzurri prima della partenza per i campionati europei che si disputeranno a partire da sabato 10 settembre in Austria.

Schierati in campo per l’Italia Dragan Travica al palleggio, Lasko sulla diagonale, Buti e Mastrangelo al centro, schiacciatori capitan Savani e Zaytsev e libero Giovi. Molti i cambi in corso del match con l’innesto di Birarelli, Sabbi e Parodi. Tra le file avversarie ottima prova degli schiacciatori Miljkovic e Nikic il neo acquisto dell’Acqua Paradiso Monza e Brianza.

Italia-Serbia-volleyPrimo e secondo set quasi fotocopia con le due formazioni molto ravvicinate ma con gli azzurri sempre in vantaggio di qualche lunghezza (25-22 e 25-21). Vera battaglia nel terzo parziale, i serbi non vogliono cedere e l’Italia spreca due match ball per concludere la partita. A chiudere ci pensa Nikic sul 30-32. La Serbia tira un sospiro di sollievo e prosegue la scia positiva anche nel quarto set (25-27). Stessa storia al tie break gli azzurri cercano di tenere testa ma alla fine si arrendono sul 13-15 con un punto di Nikic.

«La partita è stata un test che ci ha dato grandi indicazioni di lavoro – dichiara Mauro Berruto coach della nazionale italiana – il risultato conta sempre un po’ di meno ma è chiaro che in ogni caso si cerca la vittoria. La partita è servita per valutare dei giocatori in campo, alcuni aspetti sono da rivedere come la battuta che è stata un po’ sciagurata (35 errori in battuta). Siamo felici di esserci allenati a Monza che ormai è diventata la capitale della pallavolo e l’obiettivo per l’imminente europeo è tornare a casa, l’ultimo giorno, il 19 settembre».

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Foto di Luca Renoldi