Calcio Monza, appello anche al ruolo “socialmente utile”, ma senza finanziatori si chiude

1 settembre 2011 | 22:04
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Calcio Monza, appello anche al ruolo “socialmente utile”, ma senza finanziatori si chiude

Calcio-Monza2-MB“Se nessuno si farà avanti per sostenere finanziariamente il Monza, fra pochi mesi dovrò portare i libri in Tribunale”. Ad affermarlo in conferenza stampa è stato Nicola Rigamonti, amministratore delegato del club che proprio oggi ha compiuto 99 anni.

Calcio-Monza2-MB“Se nessuno si farà avanti per sostenere finanziariamente il Monza, fra pochi mesi dovrò portare i libri in Tribunale”. Ad affermarlo in conferenza stampa è stato Nicola Rigamonti, amministratore delegato del club che proprio oggi ha compiuto 99 anni.

“Abbiamo convocato questa conferenza – ha spiegato il massimo dirigente biancorosso ancora presente in sede dato che il presidente Luca Magnoni non si è più fatto vedere dopo la retrocessione sul campo della squadra – per ricordare alla Brianza che nulla è cambiato rispetto a un mese e mezzo fa: siamo ancora alla ricerca di finanziatori che si carichino sulle spalle il peso di una società di calcio di Prima Divisione, per la precisione che rilevino il pacchetto di maggioranza delle azioni attualmente in mano ai soci olandesi (il centrocampista del Milan, Clarence Seedorf, e il presidente di Lbh Group, Jan Lagendijk, ndr). Seedorf è un ‘asset’ che la Brianza non ha trovato modo di ‘sfruttare’ a sufficienza. Certo, anche lui avrà sbagliato qualcosa nella comunicazione, ma è una persona troppo importante, troppo autorevole per non pensare di ‘sfruttarlo’. Dobbiamo dunque trovare uno o più nuovi azionisti. Attualmente stiamo cercando di far entrare alcuni finanziatori, ma purtroppo nessuno è brianzolo. Da quando sono arrivato a Monza ho ascoltato tantissime dichiarazioni d’amore, pochissime delle quali però si sono tramutate in fattive collaborazioni col club, anche materiale, come potrebbero essere, ad esempio, dei lavori da eseguire al centro sportivo Monzello. Ricordo che il Monza ha anche uno scopo sociale: basti pensare alle centinaia di ragazzi che giocano. In questa situazione precaria, con le poche risorse che aveva a disposizione, il direttore sportivo Vincenzo Tridico ha svolto un ottimo lavoro in sede di calciomercato. Ora però siamo agli sgoccioli: io spero che entro un mese qualcosa si concretizzi altrimenti, se dovessero saltare tutte le trattative d’acquisto e non dovessero farsi vivi degli sponsor, dopo pochi mesi dovrei portare i libri in Tribunale. L’Amministrazione comunale lo sa e, per quanto possibile, ci sta dando una mano. Tra l’altro, proprio oggi in Municipio abbiamo raggiunto un accordo col Rugby Monza (club fiancheggiatore degli Aironi di Viadana, ndr) per l’affitto dello stadio Brianteo per due o tre incontri dell’Heineken Cup (una sorta di Champions League del rugby, ndr). Certo che tra noi, la Tritium che giocherà tutte le partite interne a Monza per l’inadeguatezza dello stadio di Trezzo sull’Adda e gli Aironi (e settimana prossima la “partita del cuore” tra Nazionale Piloti e Scuderia Ferrari Club e il concerto di Jamiroquai, ndr), ritengo sia giunto il momento che il Brianteo venga dotato di un terreno sintetico…”. Tridico ha poi delineato i profili dei nuovi acquisti commentando: “Coi soldi che avevamo abbiamo fatto i miracoli”. Rigamonti allora ha ripreso la parola dichiarando: “E’ importante che squadre di Serie A ci abbiano affidati i loro giovani da far maturare. A noi interessa che il Monza faccia da ‘incubatore’, che produca atleti a livello ‘industriale’. Il Monza non può pensare di arrivare a giocare in Serie A: la sua dimensione è tra la Serie B e la Lega Pro”.

Calcio-Monza-MBDopo la conferenza si è tenuta sul campo la presentazione degli staff tecnici di tutte le squadre e dei giocatori della prima squadra.

Gli ultras hanno esposto due striscioni di contestazione, uno verso Seedorf, preso di mira anche come testimonial pubblicitario, e l’altro nei confronti degli imprenditori del territorio, giudicati solo dei chiacchieroni. Il primo recitava “10 euro guadagnati col digitale valgono più di un progetto durato 2 anni: grazie Clarence”, mentre a fianco campeggiava la scritta “Imprenditori brianzoli? Bla…Bla…Bla…”.

Tra i vari interventi segnaliamo quello del responsabile del settore giovanile Gianluca Andrissi (“Sogno di portare le squadre Berretti, Allievi e Giovanissimi alle finali per lo scudetto”), dell’allenatore della prima squadra Gianfranco Motta (“In questo momento non siamo all’altezza degli avversari, ma farò in modo che tutti dovranno avere rispetto del Monza”), del capitano della prima squadra Vincenzo Iacopino (“Abbiamo l’occasione di rifarci dopo l’ultima annata disastrosa”) e dell’assessore allo Sport, Andrea Arbizzoni (“Ai giocatori dico che dovranno uscire dal campo con le magliette sudate, ai dirigenti che è ora di voltare pagina”).

L’appuntamento per tutti è per domenica alle ore 15, quando al Brianteo verrà dato il calcio d’inizio a Monza-Sorrento, partita valida per la prima giornata del campionato di Prima Divisione, categoria alla quale la società biancorossa è stata riammessa grazie alla retrocessione a tavolino dell’Alessandria.

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