Quando i soldi fanno la felicità: Monza è il capoluogo più contento

Ma quanto sono felici gli Italiani? E i Lombardi? Camera di commercio di Monza e Brianza ha effettuato uno studio per cercare di stabilire il livello di spensieratezza di fiorentini, bolognesi, milanesi e monzesi.Come parametro di riferimento, in barba al detto che «i soldi non fanno la felicità», è stata presa la capacità di spesa.
Ma quanto sono felici gli Italiani? E i Lombardi? Camera di commercio di Monza e Brianza ha effettuato uno studio per cercare di stabilire il livello di spensieratezza di fiorentini, bolognesi, milanesi e monzesi.Come parametro di riferimento, in barba al detto che «i soldi non fanno la felicità», è stata presa la capacità di spesa.
In Lombardia, per esempio, solo se le entrate al mese per famiglia sono comprese tra i mille e 500 euro e i 2 mila euro si può pensare di essere ottimisti. Lo stesso vale per Piemonte ed Emilia, mentre in Piemonte la soglia è di mille e 400 euro e scende fino a mille per la Campania o a 900 per la Sicilia. In particolare, analizzando alcuni capoluoghi, le famiglie italiane vivono meglio a Firenze, dove solo il 18,9% delle famiglie è al di sotto della soglia della felicità. A Milano, Bologna e Roma è infelice circa 1 famiglia su 4, rispettivamente il 23,8%, il 24,2% e il 25,2%. Per quanto riguarda la Lombardia, Monza è la città dove le famiglie risultano meno infelici: solo il 22,3% dei nuclei familiari risulta al di sotto della soglia della felicità, poi c’è Milano con il 23,8% di «infelici», quindi Bergamo (24%). A Brescia la percentuale di infelicità è pari al 28,5% delle famiglie. In definitiva, complessivamente quasi 270 mila famiglie, residenti nei Comuni capoluoghi lombardi, si fermano al di sotto della soglia della felicità. Per una famiglia lombarda su quattro la qualità della vita non è soddisfacente. Il reddito pesa soprattutto sulla gratificazione in campo professionale: i lavori meno pagati sono anche meno gratificanti, registrando un gradimento di 6,1 contro il 7,3 dei più retribuiti.