Il Comune di Desio “boicotta” la Provincia di Monza e Brianza…

Le Province: utili o inutili? Efficienti trait d’union fra Stato e territori o costosi carrozzoni? Necessari apparati a sostegno di cittadini e imprese o dispenser di poltrone senza arte né parte? Il dibattito impazza in tutta Italia ormai da tempo, fra qualche strenuo sostenitore degli Enti provinciali e tanti che li decapiterebbero anche domani.

E in un recente articolo de Il Sole 24 Ore, la Provincia di Monza e Brianza ha ricevuto il titolo di “Provincia più sprecona” della Lombardia, per le sue molteplici sedi e le sue troppe multiutility dei servizi pubblici (dati per altro già contestati dal presidente Dario Allevi). Ma nel perimetro brianzolo c’è chi ha già, metaforicamente, tagliato la testa al toro… è il Comune di Desio che, in tanti dei suoi documenti ufficiali, che girano fra gli uffici e sono pubblicati all’albo pretorio, ha ancora l’intestazione “Comune di Desio – Provincia di Milano”. Ma come è possibile, visto che sono passati un po’ di annetti dal bye bye al Duomo e alla Madonnina? Svista? Pigrizia nell’aggiornare i documenti? O magari reale presa di posizione contro l’ente sovracomunale…?

I dubbi restano, come restano ben visibili tutti i documenti retrodatati…forse è il caso che un Comune che punta sull’innovazione, che da poco comunica con twitter e manda i consigli comunali in diretta streaming, si ricordi che – costosa o inutile che sia – la sua provincia è quella di Monza e Brianza.

E i documenti del tuo comune sono aggiornati? Ti è mai capitato di vedere clamorose sviste simili?

Documento comune di Desio