Usmate Velate, la Lega Nord attacca: «Comune sprecone»

26 giugno 2011 | 23:04
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Usmate Velate, la Lega Nord attacca: «Comune sprecone»

comune_usmate-mbIn tempo di crisi sarebbe meglio evitare gli sprechi. Questo in sintesi l’attacco della Lega Nord di Usmate all’amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Maria Elena Riva. «È inutile tenere i lampioni accesi di giorno e irrorare le aiuole quando piove» tuonano dal Carroccio, «ma questi sono solo alcuni degli sprechi messi in atto dalla giunta attuale».

comune_usmate-mbIn tempo di crisi sarebbe meglio evitare gli sprechi. Questo in sintesi l’attacco della Lega Nord di Usmate all’amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Maria Elena Riva. «È inutile tenere i lampioni accesi di giorno e irrorare le aiuole quando piove» tuonano dal Carroccio, «ma questi sono solo alcuni degli sprechi messi in atto dalla giunta attuale».

Tutto nasce dalla segnalazione che qualche mese fa un cittadino di Usmate aveva fatto sul sito della Lega, denunciando che «l’irrigazione delle aiuole all’interno delle rotonde viene inutilmente erogata anche durante le giornate di pioggia». La critica andava però oltre, aggiungendo che «gli irrigatori mal posizionati spruzzavano acqua sull’asfalto già fradicio». Di qui la richiesta della Lega affinchè l’amministrazione Riva provvedesse a sistemare la situazione, ma ad oggi, a quanto dicono dal Carroccio, nulla è cambiato: «A qualche mese di distanza tutto è ancora come prima, segno tangibile dell’attenzione dei responsabili di questa amministrazione ai problemi della comunità». Dal segretario della Lega Nord Angelo Ferrari un rimprovero che suona anche come un consiglio: «Per amministrare sarebbe utile imparare a risparmiare, come si fa in tutte le nostre case».

La sortita tocca poi un punto nevralgico, la recente approvazione dell’addizionale Irpef: «È sbagliato fare i gradassi con il denaro degli altri, chiedere ulteriori tasse ai cittadini come l’addizionale appena passata in consiglio, mettere le mani nelle loro tasche, e non risparmiare anche pochi euro dov’è possibile». Infine una presa di distanze dal sindaco Riva e la sua gestione: «Sono piccole cose, certo, ma sono il segno di una mentalità che noi non condividiamo».