Nuovi profughi in Brianza: sono circa 50 tra uomini, donne e bambini

La Brianza accoglie nuovi profughi. Sono circa 50 i fuggiaschi, tutti provenienti dalle coste libiche, che hanno raggiunto la nostra provincia nella giornata di sabato e che nelle ore successive sono stati dirottati tra residence e strutture di accoglienza sparsi sul territorio nostrano.
La Brianza accoglie nuovi profughi. Sono circa 50 i fuggiaschi, tutti provenienti dalle coste libiche, che hanno raggiunto la nostra provincia nella giornata di sabato e che nelle ore successive sono stati dirottati tra residence e strutture di accoglienza sparsi sul territorio nostrano.
Non solo uomini, come nelle passate migrazioni. Diverse donne, anche con bambini al seguito, hanno costretto l’ufficio territoriale di Governo a trovare soluzioni tra Monza, Desio, Vimercate, l’ex ospedale psichiatrico di Mombello e Muggiò.
Tra gli uomini anche 13 calciatori professionisti, facenti parte di una squadra libica di buon livello, che hanno trovato asilo in una struttura messa a disposizione della provincia, tra Monza e Agrate Brianza.
Attiva anche la Croce Rossa Italiana, sezione Brianza: «Questa è una situazione di emergenza molto impegnativa perché richiede uno sforzo importante, sia per quanto riguarda il numero di volontari e dipendenti necessari, sia per la tipologia di servizio che ci vede accanto a persone che hanno vissuto momenti traumatici – spiega il Commissario del Comitato Provinciale di Monza e Brianza della CRI, Mirko Damasco – Ma è anche una grande opportunità di crescita umana e professionale».
In foto: immagine di repertorio.