Lesmo, la videosorveglianza fa discutere: per il Pd è «un sogno irrealizzabile»

6 giugno 2011 | 23:01
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Lesmo, la videosorveglianza fa discutere: per il Pd è «un sogno irrealizzabile»

video_sorveglianza-mbLa sicurezza prima di tutto: è questo il Desiderati pensiero riguardo le priorità di Lesmo. Un’urgenza che ha portato la giunta di centrodestra a proporre un sistema di videosorveglianza su tutte le vie del paese. Un progetto costoso, troppo costoso secondo Lesmo Amica ed il Pd: «La trovo una sparata priva di fondamenti certi, le priorità del paese sono ben altre» è stato il commento del coordinatore dei democratici Giuseppe Franchini.

video_sorveglianza-mbLa sicurezza prima di tutto: è questo il Desiderati pensiero riguardo le priorità di Lesmo. Un’urgenza che ha portato la giunta di centrodestra a proporre un sistema di videosorveglianza su tutte le vie del paese. Un progetto costoso, troppo costoso secondo Lesmo Amica ed il Pd: «La trovo una sparata priva di fondamenti certi, le priorità del paese sono ben altre» è stato il commento del coordinatore dei democratici Giuseppe Franchini.

Nei giorni scorsi l’assessore alla Sicurezza Flavio Tremolada aveva aperto la questione: «A breve avremo il preventivo dell’azienda che dovrebbe installare il sistema di telecamere supertecnologiche». I costi si annunciano elevati, ma Tremolada sembra avere la soluzione: i soldi arriverebbero infatti dagli introiti che gli standard qualitativi del Pgt comporterebbero per chi volesse costruire in paese. Di diverso avviso il coordinatore del Pd locale Giuseppe Franchini: «L’idea di per sé non sarebbe sbagliata, ma il patto di stabilità e la riduzione dei versamenti statali ai comuni ci impongono una maggior attenzione al bilancio». Progetto bocciato dall’opposizione quindi, che considera l’annuncio di Tremolada «una boutade che sfrutta la sensazione di paura dei cittadini». Dello stesso avviso la lista civica LesmoAmica, che rincara la dose: «Soldi il Comune non ne ha nemmeno per l’ordinaria amministrazione, tanto che introdurrà l’addizionale Irpef» ha commentato Alberto Aiello. Ad oggi esiste già un sistema di telecamere, e quello, secondo il Pd, basta e avanza: «Le priorità del paese sono altre, dalla mancanza di politiche sociali al problema del traffico». Sulle telecamere già installate anche Aiello vuole dire la sua: «Funzionano poco e hanno costi di manutenzione discutibili».

Videosorveglianza ma non solo: nel progetto di Tremolada ci sarebbe l’istituzione di un servizio di viglilanza notturna affidato a qualche società del settore. Un ipotesi costosa, che secondo l’assessore richiederebbe la cooperazione tra i comuni della zona. Tremolada sembra avere in serbo altre sorprese: «La nostra volontà è quella di coprire tutto il territorio di Lesmo con la fibra ottica per permettere ai cittadini di utilizzare internet con il wi-fi». Tante idee, ma le casse del comune richiedono attenzione e da LesmoAmica lanciano un’idea provocatoria: «L’assessorato alla Sicurezza è un costo inutile, Tremolada non ha fatto nulla in questi 5 anni». Per adesso tante polemiche, ma per avere qualche certezza in più sarà necessario aspettare i preventivi delle imprese e l’approvazione del bilancio.