Consiglio chiede salvaguardia occupazione alla Selex Communications di Milano

Salvaguardare l’occupazione alla Selex Communications di Milano. Lo chiede all’unanimità il Consiglio regionale che nel pomeriggio ha approvato una mozione presentata dal Vicepresidente Filippo Penati (Pd) con la quale si invita la Giunta regionale a farsi parte attiva con Finmeccanica, di cui Selex fa parte, affinché si scongiuri la riduzione di personale annunciata.
Salvaguardare l’occupazione alla Selex Communications di Milano. Lo chiede all’unanimità il Consiglio regionale che nel pomeriggio ha approvato una mozione presentata dal Vicepresidente Filippo Penati (Pd) con la quale si invita la Giunta regionale a farsi parte attiva con Finmeccanica, di cui Selex fa parte, affinché si scongiuri la riduzione di personale annunciata.
Nel documento si evidenzia che l’unità produttiva di Milano impiega 100 persone ed è specializzata nella produzione e realizzazione di reti mobili professionali per i servizi di emergenza e di sicurezza. Regione Lombardia impiega da decenni le tecnologie innovative prodotte da Selex Communications per il proprio sistema di radiocomunicazioni di protezione civile, di lotta agli incendi boschivi e di pronto intervento sanitario.
Il Consiglio regionale ha poi approvato all’unanimità una mozione (primo firmatario Angelo Ciocca della Lega Nord) con la quale si chiede di attivare una campagna di prevenzione per la salute dei dipendenti dell’impianto di coincenerimento di Pavia della Riso Scotti Energia, sito finito sotto indagine da parte della magistratura per avere utilizzato rifiuti pericolosi. Il documento chiede di estendere la campagna di prevenzione anche per tutta la popolazione residente nelle vicinanze del sito.
L’Assemblea regionale ha inoltre approvato altre due mozioni, una presentata dal PdL (primo firmatario Giorgio Puricelli) con la quale si chiede la presentazione “con la possibile urgenza di un organico progetto di legge per il rilancio dell’edilizia” (contrari Pd, Idv e Sel) e una del Pd (primo firmatario Fabio Pizzul) che chiede al Presidente della Regione e all’Assessore competente di intervenire presso il “governo nazionale per recuperare la somma prevista di 526 milioni di euro dalla legge finanziaria per il sostegno alle scuole dell’infanzia paritarie” (l’Idv ha votato contro perché contraria “a stanziare soldi pubblici a scuole private”).
Respinta infine una mozione presentata dal Pd (primo firmatario Fabrizio Santantonio) con la quale, riguardo allo start up d’impresa, chiedeva la modifica della norma riguardante il vincolo della residenzialità.