Provincia MB, una firma per trovare lavoro anche ai disabili

Firmato l’accordo quadro per favorire l’inserimento lavorativo dei disabili più svantaggiati. L’intesa, che coinvolge Provincia, sindacati e le associazioni di categoria, rappresenta un trait d’unione fra il mondo imprenditoriale e le cooperative sociali di tipo B.

L’accordo rientra nel quadro delle azioni previste dal piano Lift 2011 (lavoro, integrazione, formazione e territorio), il piano provinciale che mira a favorire l’occupazione dei disabili. Con la sigla di questa intesa tutte le organizzazioni datoriali, i sindacati e il mondo delle cooperative potranno contare su di uno strumento nuovo per l’inserimento delle persone iscritte al servizio occupazione disabili e in particolare verso coloro che hanno difficoltà di collocamento nel ciclo lavorativo ordinario durante il passaggio da una condizione inattiva a rischio di esclusione sociale a una vita di integrazione. «La Provincia si occupa della programmazione della realizzazione di politiche attive per i lavoro con l’obiettivo di favorire l’incontro fra domanda e offerta – commenta Dario Allevi, presidente della Provincia -. Il nostro obiettivo è mettere in campo ulteriori strumenti di raccordo fra il mondo imprenditoriale e quello della solidarietà».

L’inserimento dei disabili avverrà attraverso le cooperative sociali di tipo B nei confronti delle quali le imprese si impegnano ad affidare commesse di lavoro e in questo modo le aziende potranno computare i lavoratori assunti dalla cooperativa come assolvimento dell’obbligo di assunzione di persone iscritte nelle cosiddette categorie protette. «Con il piano Lift stiamo creando una rete della sussidiarietà. Che coinvolge molti soggetti per non lasciare indietro nessuno – ha aggiunto l’assessore provinciale al Lavoro, Giuliana Colombo -. Stiamo affrontando una sfida difficile, soprattutto in questo momento di crisi economica, ma siamo sicuri di vincere».