Monza, nuovi dettagli sul caso della donna morta dissanguata

carabinieri-controlliIl corpo immerso in una pozza di sangue, una presunta lacerazione all'arteria femorale "accidentale", ma nessun elemento per comprendere la dinamica della morte di Laura Caravaglia, 61enne residente in via Medici 22, trovata morta dal marito giovedì pomeriggio alle 14.45.


carabinieri-controlliIl corpo immerso in una pozza di sangue, una presunta lacerazione all’arteria femorale “accidentale”, ma nessun elemento per comprendere la dinamica della morte di Laura Caravaglia, 61enne residente in via Medici 22, trovata morta dal marito giovedì pomeriggio alle 14.45.

Una donna d’impatto, ex hostess sposata ad un banchiere, Laura Caravaglia era conosciuta come inquilina cordiale e gentile, da tutti i residenti delle signorili palazzine rosa antico, dove con il marito condivideva un appartamento al piano terra. Giovedì poco dopo pranzo, E.D., marito della donna, è uscito per andare a fare una passeggiata con un vicino di casa. Al suo rientro, poco prima delle 15, l’uomo ha cercato la moglie in giro per casa, senza ottenere risposta.

Provando ad entrare in bagno, l’uomo ha capito che la 61enne era probabilmente svenuta all’interno ed ha chiamato il 118. Quando i soccorritori sono finalmente riusciti ad entrare nel locale, Laura Caravaglia era già deceduta. Certamente la sua morte è dovuta al dissanguamento, il bagno era completamente ricoperto di liquido ematico, ma resta il giallo sulle cause.

Il medico legale, chiamato dai carabinieri intervenuti sul posto, non ha individuato il reale tipo di ferita riportato dalla vittima, ed ha quindi deciso di inviare il suo cadavere all’istituto di medicina legale di Milano perché venga esaminato. La 61enne potrebbe essersi tagliata scivolando nel bagno, ma allora come mai non vi sono tracce del suo sangue su nessuno spigolo e non è stato trovato alcun corpo contundente compatibile con la presunta ferita alla gamba nei pressi?

Ancora nessun dato certo sulle cause che hanno portato al decesso di Laura Caravaglia, la 61enne ex hostess trovata morta in una pozza di sangue dal marito, nel loro appartamento di via medici 22. L’autopsia, fissata per lunedì, potrebbe finalmente chiarire l’arcano. Gli inquirenti al momento scelgono la via della cautela, non escludendo nessuna pista, nemmeno quella del delitto. Aggiornamenti più tardi.

E’ altresì auspicabile che nessuno, a parte individui conosciuti dalla donna, ha avuto accesso al suo appartamento, data la totale mancanza di segni di infrazione.

Il mistero resta tutto da chiarire.

Ultimo aggiornamento, il 06 05 11 alle 17,20

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