Monza. Buttafuori di notte, ladro di biciclette di giorno
“Buttafuori” di professione, necessitava di una “due ruote” per circolare in città, e così ha pensato bene di cercare di rubarne una in pieno centro. La proprietaria, arrivata in quel momento, ha scambiato i carabinieri per ladri.
Martedì mattina, poco dopo le 12, alcuni carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Monza, hanno notato Massimo Poloni, pluripregiudicato del 1951, mentre si aggirava nel piazzale antistante il Comune con fare sospetto. Protetti dall’abbigliamento borghese di cui si dotano per i servizi di prevenzione svolti a Monza, i carabinieri hanno atteso di capire cosa l’uomo avesse intenzione di fare. Pochi istanti dopo Poloni ha estratto dal marsupio una tenaglia, e si è messo a scardinare il lucchetto di una bici parcheggiata. Senza esitare oltre, i militari lo hanno bloccato, arrestandolo in flagranza di reato per furto. Mentre l’uomo veniva trasportato in caserma da una volante chiamata dai colleghi, la proprietaria della bicicletta è arrivata sul posto. Notando il lucchetto rotto e due uomini senza divisa vicino alla sua amata due ruote, la signora ha pensato che fossero stati loro a tentare di rubargliela, ed ha quindi reagito inveendo contro di loro. Tranquillizzata dai documenti mostrati dai carabinieri, la donna è poi andata a denunciare l’accaduto in caserma. Poloni verrà processato questa mattina per direttissima, dopo aver anche ammesso di aver compiuto altri numerosi furti di biciclette nei giorni precedenti, sempre nella stessa zona.