Caldo anomalo, la Brianza si “rinfresca”: temperature in calo nel fine settimana
Dopo il caldo estivo degli ultimi giorni, in arrivo un fine settimana “al fresco” con temperature in ribasso anche di 8-10°. La bolla di caldo che interessa da qualche giorno anche la Brianza sta per attenuarsi e lascerà presto spazio ad un tempo in linea con la stagione. L’alta pressione subirà una temporanea flessione per l’arrivo di una perturbazione dal Nord Europa.
Venerdì si attendono forti temporali al Nord. «Rovesci e temporali dai settori alpini e prealpini si propagheranno verso le pianure, risultando anche forti su Lombardia, Veneto e Friuli. Non si escludono anche grandine e colpi di vento», ha annunciato Francesco Nucera, meteorologo del portale 3bmeteo.com. Se avete già programmato una gita per il fine settimana, niente paura: il peggioramento sarà tanto intenso quanto veloce perché già in serata ci saranno delle schiarite sul Nordovest per l’arrivo di aria più secca. Tra sabato e domenica il tempo tornerà a migliorare.
Caldo e secco, da cosa dipende? La colpa è dell’alta pressione. «Questi “regimi di persistenza” possono degenerare in vere e proprie anomalie climatiche – ha spiegato Nucera-. Le piogge, che di norma in primavera dovrebbero essere la normalità, sembrano essere diventate l’eccezione. Di contro piove di più al sud e sulle Isole. Abbiamo registrato un deficit di piogge del 75% al Nord e temperature anche superiori di 10-12°C rispetto alle medie. Colpa dell’uomo? Non è detto. Il clima è sempre cambiato nella storia, alternando periodi freddi e piovosi a quelli caldi e secchi; anche se le variazioni che si sono registrate negli ultimi 50 anni risultano essere più accentuate».
Come potrebbe proseguire giugno? «Secondo le nostre elaborazioni le influenze del tempo sull’Italia sarebbero dettate più dall’anticiclone delle Azzorre o Euro Atlantico che da quello africano. In tal contesto potremmo avere un clima meno caldo e con qualche fenomeno relegato su Adriatiche, zone interne e meridione. Al Nord invece le anomalie pluviometriche continuerebbero ad essere negative, specie al Nord Ovest e con valori termicamente sopra media. Ma si tratta di una linea di tendenza che andrebbe presa con le dovute cautele», ha concluso Nucera.