Brianza, l’Oasi di Baggero è un ‘cervello’ che pensa al futuro
L’Oasi di Baggero, sotto la regia del Parco Regionale della Valle del Lambro, vuole rimettersi a nuovo. Un ostello da 25 posti letto; una foresteria, una sala convegni, tre aule, uno spazio espositivo, un bar e un’area di ristoro.
Sono tante le potenzialità dell’Oasi di Baggero: un’oasi ecologica di 225mila metri quadrati completamente immersa nella natura che sorge tra Merone, Monguzzo, Lurago d’Erba e Lambrugo: una ‘scuola di natura’ a cielo aperto a pochi passi da un territorio profondamente urbanizzato e cementificato.
A fare da quartier generale ci sarà presto un nuovo Centro di educazione ambientale: un ‘cervello’ capace di valorizzare al meglio un potenziale di coinvolgimento ecologico che va oltre i confini del Parco e si proietta a livello regionale, nazionale e internazionale.
Il ‘via ai lavori’ del nuovo Centro di educazione ambientale avverrà domenica 22 maggio 2011 alle 10.30 in via Cava Marna, a Merone. Quello che un tempo era il deposito degli automezzi, sarà trasformato dai tecnici del Parco Regionale della Valle del Lambro nella cabina di regia di una delle oasi ambientali più suggestive e versatili della Lombardia.
«L’Oasi di Baggero – ha spiegato il presidente Emiliano Ronzoni – rappresenta un autentico gioiello che incarna in modo ideale il rapporto uomo-natura così come lo intende il Parco Valle Lambro. Sono centinaia le persone che ogni settimana nella bella stagione visitano l’Oasi di Baggero e ne godono la bellezza. E’ una fruizione pubblica che on il nuovo Centro polifunzionale verrà ulteriormente potenziata e valorizzata».