Ballottaggi in Brianza, Pdl – Lega perdono tutto. Pd: “Il vento è cambiato”
I ballottaggi della Brianza si risolvono in una vera e propria Caporetto per il centro destra. Di perdere Arcore, la città di residenza di Silvio Berlusconi, i vertici di Pdl e Lega lo avevano oramai messo in conto. E anche a Desio sapevano che le liti e le polemiche avevano minato seriamente le possibilità di vittoria.
Tuttavia, di perdere anche Limbiate, città che arrivava da 10 anni di governo di centro destra, dove niente lasciava presagire una debacle, è stata una vera sorpresa. Raffaele De Luca, il candidato sostenuto da Pd, Idv, Sel, Rifondazione e due liste civiche ha ottenuto il 52,7% dei consensi, battendo sul filo di lana Eugenio Picozzi, candidato di Pdl, Lega e tre liste civiche. Ad Arcore, addirittura, Rosalba Colombo, candidata di centro sinistra, si è imposta con oltre dieci punti di scarto rispetto a Enrico Perego, candidato del centro destra e a Desio lo scarto fra Roberto Corti e Silvio Arienti, sostenuto solo da Lega e una lista civica, ha raggiunto quasi i 20 punti in percentuale.
Gigi Ponti, segretario provinciale Pd commenta secco: «Il vento è cambiato. Ancora la volta la Brianza si sta dimostrando un laboratorio politico dal quale sta partendo il nostro riscatto».
Sul fronte opposto, Roberto Alboni, coordinatore vicario Pdl, non nasconde la delusione e dice: «Serve una riflessione serena all’interno del partito. Il messaggio lanciato dagli elettori è chiaro».
In foto: alcuni rappresentanti del Pd alivello nazionale, regionale e locale