Inizia a prendere la forma definitiva l’Acquaworld di Concorezzo. Il parco acquatico coperto che aprirà i battenti a giugno di quest’anno in via La Pira. Enormi travi di legno sostengono un “tetto” che sarà per metà coperto di erba e per metà trasparente consentendo il passaggio della luce.
Diversi i numeri presentati dalla Bluwater, la società che gestisce il complesso: saranno 70 gli addetti che lavoreranno nella struttura all’apertura, che diventeranno poi a regime circa 120. Il parco potrà contenere contemporaneamente un massimo di 1500 persone e avrà bisogno di una quantità d’acqua pari a 5 litri al secondo.
Non ci sarà nessun tipo di problema idrico per la città di Concorezzo – ha affermato Valentino Tomasoni, amministratore delegato di Bluwater S.p.a. – Amiacque ci ha garantito che fino a quando i nostri pozzi non entreranno a regime e ci garantiranno un autosufficienza idrica, l’acqua proveniente dalla rete idrica comunale sarà più che sufficiente».
L’acqua utilizzata dal complesso sarà riutilizzata al 95%, tramite l’utilizzo di filtri e depuratori che garantiranno un grandissimo risparmio idrico. Il restante 5% che sarà utilizzato per l’acqua delle docce, come spiegato dall’architetto Federico Pella, progettista di Acquaworld, dovrà essere obbligatoriamente prelevato dall’acquedotto comunale come previsto dall’Asl.
La previsione di afflusso pronosticata dall’Ad Tomasoni parla di un week-end che potrebbe toccare anche i 5000 visitatori nelle migliori delle ipotesi, in confronto ad una settimana in cui potrebbero essere circa 500 i visitatori giornalieri. I prezzi varieranno dai 20 ai 30 euro a seconda se si vorrà utilizzare solo la parte ludica, oppure si vorrà visitare anche la zona Spa.
commenta