Come si evolve il lavoro del giornalista? Se ne discute a Milano
Come si vive il cambiamento in redazione?
Questo il sottotitolo – senza punto di domanda – della tavola rotonda “Giornalismi e status quo” che si terrà venerdì 29 aprile, alle 15, nella Sala Lauree della Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano (via Conservatorio 7).
L’incontro aperto al pubblico e organizzato da ANSO, con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia e in collaborazione con il Master in Giornalismo “W.Tobagi” Università degli Studi di Milano/Ifg e Lsdi.it, sarà un momento di confronto per capire come si evolve la professione giornalistica rispetto alle nuove tecnologie e altre modalità di fare informazione.
Il mestiere e l’autorevolezza del giornalista cambiano davvero a seconda del mezzo, sia carta, Internet o mobile, oppure sono credenze appartenenti a scuole di pensiero consolidate nel tempo che vanno però rivalutate? Esistono gerarchie e ruoli definiti fra carta stampata e giornalismo digitale?
Il dibattito servirà ad analizzare i diversi punti di vista supportati dai professionisti che interverranno alla tavola rotonda: Ferruccio De Bortoli (Corriere della Sera), Vittorio Feltri (Libero), Walter Passerini (Master Giornalismo “W.Tobagi”/Ifg), Luca De Biase (Nòva24-IlSole 24 Ore), Michele Mancino (VareseNews.it – ANSO), Guido Romeo (giornalista scientifico, Wired) e Giovanni Rossi (FNSI). Porteranno i loro saluti Benedetto Liberati (ANSO) e Letizia Gonzales (OdG Lombardia). A moderare l’incontro sarà Pino Rea (Lsdi.it).
L’incontro è a ingresso libero e aperto al pubblico.