Nel pomeriggio di ieri, 29 aprile, la sezione di Carnate della Lega Nord ha inaugurato la nuova sede di via Beretta 10 e per celebrare l’occasione il ministro degli Interni Roberto Maroni non ha fatto mancare la sua presenza. “È sempre un momento di gioia aprire una sezione locale anche per uno come me che ha iniziato più di 30 anni fa con la prima sede a Varese, in questo modo si rinforzano le radici, sapendo che il nostro è un movimento vero, del popolo, forte e radicato nel territorio”.
Ad accoglierlo intorno alle 17.30 c’erano decine e decine di persone, oltre ai vertici del Carroccio carnatese e dei paesi limitrofi come Vimercate, Usmate. Accanto a lui per un saluto anche l’on. Marco Desiderati e l’on. Paolo Grimolodi. E nel suo discorso ha ricordato che: “la Lega trae la forza dai comuni e dalle piccole realtà come Carnate, senza tutti i suoi militanti che si impegnano non sarebbe il partito che è: un movimento di popolo e non per fare affari proprio, bensì per fare gli interessi dei cittadini.
Se fossimo noi da soli a governare sarebbe più facile – continua Maroni – ma ci proviamo sempre perché siamo convinti che l’esempio del buon operato che tutti i nostri amministratori danno fa capire ai cittadini, anche quelli che non ci votano, che siamo l’unico punto di riferimento vero per i cittadini, per i nostri comuni nella lotta verso un sistema più giusto, più equo dal punto di vista fiscale, più sicuro dal punto del controllo del territorio”. Dopo i saluti di rito e aver ricevuto in dono un libro, il ministro si è intrattenuto per oltre un’ora con la gente: con loro si è fatto fotografate, ha stretto mani, ha rilasciato autografi e scambiato qualche battuta.
“Per noi la presenza del ministro è un grosso riconoscimento al lavoro che stiamo facendo, soprattutto in vista del prossimo anno quando la città andrà al voto” – commenta Emanuele Pellegrini capogruppo e consigliere comunale della Lega. Il partito a Carnate conta 70 tesserati “il numero proprio per l’attività che stiamo portando avanti è in continua crescita, ma quello che ben ci fa sperare è la presenza di molti giovani” – conclude Pellegrini.
Il tour del ministro in Brianza è proseguito in serata a Vimercate e poi Desio, entrambi comuni che a maggio saranno chiamati alle urne.
{xtypo_rounded2}Tre writers minorenni contro la tessera del tifoso: fermati
Poco prima dell’arrivo del ministro Roberto Maroni c’è stato un momento di tensione fra i presenti, sono apparsi i giovani, sotto i 18 anni di Carnate, che avevano pensato bene di scrivere sul muro il loro dissenso verso la tessera del tifoso introdotta dal ministro Maroni. Veloce l’intervento delle forze dell’ordine che in pochi minuti hanno allontanato i vandali che avevano imbrattato nella notte precedente il muro con scritte ingiuriose. I tre sono stati tratti in caserma per accertamenti. Il muro è stato ripulito dagli esponenti locali del Carroccio.{/xtypo_rounded2}
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