Nel giro di poche settimane, Muggiò si guadagna per la seconda volta la prestigiosa e seguitissima ribalta televisiva di Striscia la Notizia. Questa volta – dopo il caso di un tabaccaio truffatore colto in flagrante – per un fatto positivo.
Il Banco Alimentare, che ha la sua sede regionale per la Lombardia, in un capannone alla periferia della città, si è reso disponibile a risolvere un problema di enorme spreco alimentare: Jimmy Ghione ha fatto vedere, in un primo servizio, come in tutti i locali pubblici quali bar, pizzerie d’asporto, paninoteche e via dicendo, all’orario di chiusura, il “ben di dio” rimasto sui banconi viene inesorabilmente e completamente cestinato: valanghe di pizze, focacce, panini, tutto giù dritto nelle pattumiere, perchè così vuole la legge.
Immagini che hanno fatto rabbrividire migliaia di spettatori, che hanno inondato di email di protesta e di costernazione la redazione di Striscia. Poi, l’altra sera, è stato intervistato il direttore della Fondazione Banco Alimentare, Marco Lucchini, proprio dentro il capannone muggiorese, dove schiere di volontari raccolgono e gestiscono quotidianamente i prodotti per poi distribuirli ai bisognosi: Lucchini ha detto di aver trovato una soluzione per evitare questo abominevole spreco di cibo (senza scendere nei dettagli), sempre in favore di chi più ha bisogno. Che, come sappiamo, sono sempre di più.
Per gli esercenti che volessero informazioni, per veicolare questa iniziativa di solidarietà, è stata lasciata la mail info@bancoalimentare.it
Per saperne di più sul Banco alimentare: http://www.bancoalimentare.it/it/lombardia
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