L’assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale, Giulio Boscagli, ha presentato in Commissione Sanità, presieduta da Margherita Peroni (Pdl), il Piano d’Azione regionale per le persone con disabilità. Si tratta di un programma decennale, realizzato dal Gruppo di Approfondimento Tecnico di tutte le Direzioni Generali della Regione coordinato dal presidente Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) Mario Malazzini, che affronta per la prima volta in Italia il tema della disabilità a livello regionale.
“Il Piano – ha detto l’assessore Boscagli – la cui operatività è prevista fino al 2020, è frutto di un intenso lavoro interassessorile perché vogliamo che si faccia una politica unitaria per la disabilità, sia permanente che temporanea, che in Lombardia interessa oltre 365.000 persone di cui 27.000 in età scolare. Ancora oggi – ha aggiunto – sono molte le barriere che ostacolano la vita di una persona con disabilità. Con questo Piano, per il quale Regione Lombardia ha stanziato 400 milioni di euro per il 2011 (esclusa la spesa sanitaria), vogliamo garantire risposte ai fabbisogni, parlare di migliore fruibilità piuttosto che di accessibilità”.
“Lo scorso anno – ha ricordato la presidente della Commissione Sanità, Margherita Peroni – con una Risoluzione approvata dal Consiglio regionale si sollecitava la Giunta a porre il massimo interesse in questo settore, anche con la predisposizione di uno specifico piano d’interventi. Oggi – ha detto Peroni –va il mio apprezzamento per averlo fatto. E’ un Piano che ha un’importante valenza culturale in quanto coinvolge tutta la popolazione, non sole quella con disabilità. Il merito è quello di essere un’iniziativa sviluppata a tutto campo, nata dalla collaborazione tra più assessorati”.
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