A differenza degli altri weekend, dove si narra di risultati, tempi e classifiche; questo per i Gamber de Cuncuress e’ stato un anomalo fine settimana. Era in programma la celebrazione per i primi 30 anni del gruppo, e per festeggiare degnamente l’evento si è scelto di correre la Stramilano agonistica tutti insieme, indossando una maglietta arancione con il logo del 30° anniversario, al ritmo del piu’ lento.
Casualmente gli atleti che hanno aderito all’iniziativa sono stati 30, uno per anno. Ma la contagiosa verve del “mare arancione” ha contagiato centinaia di atleti i quali hanno partecipato piu’ o meno attivamente ai canti, ai cori, agli scherzi di cui i Gamber si sono resi protagonisti.
E vi è stato anche un toccante momento quando, incontrate due ragazze che correvano in memoria di una loro amica podista scomparsa durante il terremoto de L’Aquila; si è levato al cielo un lungo applauso e un coro indirizzato a questa sfortunata ragazza, con la conseguente dedica di un chilometro, il 19°, a lei e a tutte le persone perite in quel disastro.
L’arrivo, dopo due ore di corsa, ha visto il gruppo preceduto da due “gamberesse” e da due “diversamente giovani” Gamber over ’70 i quali, mano nella mano, sono entrati nell’Arena Civica tagliando il traguardo pochi secondi prima del resto della truppa, che nel frattempo intonava l’inno di Mameli levando al cielo una bandiera tricolore. I trenta sono stati infine accolti dalla troupe televisiva di Telelombardia, che crediamo abbia chiuso la “diretta” nel migliore dei modi.
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