Anche Velasca sul piede di guerra per l’impianto di betonaggio di Arcore
Una serata, quella di mercoledì a Velasca, dove gli animi erano prevedibilmente accesi. L’argomento era l’impianto di betonaggio che dovrebbe sorgere al confine fra la piccola frazione ed Arcore.
La sala dell’oratorio Paolo VI era gremita. L’incontro, organizzato dalla consulta di frazione, ha avuto come ospite principale Giulio Riboli, rappresentante del comitato spontaneo di Bernate, oltre al sindaco di Vimercate Paolo Brambilla e al consigliere provinciale del Pd Vittorio Arrigoni.
«Saremo già impattati notevolmente dalla Pedemontana e dalla Pedegronda che passeranno vicino alle nostre case – ha affermato Riboli – non voglio che i nostri figli crescano con un impianto “insalubre”. I 12.700 di mq di terreno che potrebbero essere dati all’azienda che tratta bitume, saranno concessi in modo permanente alla Doneda Fratelli di Brembate se verrà approvata la delibera».
La serata si è poi spostata sui binari della politica e sulle scelte prese dall’amministrazione arcorese, soprattutto sugli oneri di urbanizzazione che sarebbero già stati versati dall’azienda: «Mi chiedo se i membri della Giunta di Rocchini che hanno votato a favore della delibera, ora, dopo le grandi mobilitazioni dei cittadini, ne siano ancora convinti – continua Riboli – Certo i 150mila euro già versati al Comune dalla Doneda come anticipo degli oneri di urbanizzazione peseranno sulle future scelte e sulle future decisioni, ma sono ottimista sul fatto che si possa ancora fermare questo iter».
in foto:in alto Giulio Riboli