Non ci sta il Pdl di Agrate ad essere accusata di false promesse riguardo la metropolitana che sembrerebbe molto lontana dall’arrivare in città. In questi giorni i cittadini di Agrate inizieranno a ricevere a casa un volantino dove il Pdl locale risponderà alle accuse di falsità lanciate a suo tempo, sempre con un volantino, dalla coalizione di maggioranza verso il centrodestra, rei di aver illuso con le loro parole che il metrò arrivasse a breve in città.
A questo hanno controbattuto rincarando la dose chiedendo “dove fosse finita la promessa nuova piscina cittadina”, inserita nel programma elettorale di “insieme per Agrate” alle scorse elezioni e da poco ufficialmente rinviata ad un futuro mandato.
«L’amministrazione con il sindaco Ezio Colombo ha colpevolmente politicizzato un problema reale – afferma Rosario Mancino, capogruppo pdl in consiglio comunale – Siamo dispiaciuti che i fondi per il prolungamento della metropolitana siano stati dirottati verso altre opere per l’expo 2015, ma noi abbiamo sempre riferito in buona fede ciò che ci veniva detto a livello regionale e nazionale sulla questione. Il 
sindaco Colombo mostrandosi come paladino della sinistra contro un governo regionale e nazionale “cattivo” non otterrà certo molti risultati».
Ma l’accusa dell’opposizione non si ferma solo alla difesa delle proprie azioni ma rilancia con un accusa verso il sindaco:
«Alle ultime elezioni comunali il sindaco aveva inserito nel suo programma la costruzione di una nuova piscina presso il parco Aldo Moro, prendendo voti anche con questa promessa – continua Mancino – il 17 febbraio invece in consiglio comunale ha affermato che non ci sarà per problemi economici nessun centro natatorio coperto, niente piscina scoperta. Queste non sono forse bugie? Non avremmo voluto arrivare a questi scambi di accuse ma visto che siamo stati tirati in causa non ci tiriamo sicuramente indietro».
in foto: in alto Rosario Mancino (Pdl) – a destra il sindaco Ezio Colombo
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