Small Business Act, ok. Ma per Confartigianato resta molto da fare
Lo Small Business Act diventa realtà, un passo alla volta. Con l’approvazione delle linee guida per il sostegno alla partecipazione delle piccole aziende a missioni all’estero e fiere internazionali, la Giunta regionale lombarda ha posto la prima pietra per il riconoscimento del progetto europeo a favore delle PMI.
«Questo provvedimento va nella direzione giusta – commenta il presidente di APA Confartigianato Giovanni Barzaghi – ma è solo un passo del cammino indicato dallo Small Business Act. Un principio fondamentale che deve essere assolutamente vagliato da Regione in tempi brevi è la partecipazione delle piccole realtà del territorio alle grandi opere della Pubblica Amministrazione».
“Pensare anzitutto in piccolo” è lo slogan e il fil rouge ispiratore del progetto che prevede la valorizzazione delle piccole imprese, con la creazione di condizioni favorevoli alla crescita e alla competitività sostenibile. Un programma che chiede alle politiche comunitarie e nazionali di prestare attenzione e sostegno al contributo che le PMI garantiscono, e potrebbero assicurare in misura maggiore, alla crescita del Paese e alla creazione di posti di lavoro.
«Per il momento, accogliamo con soddisfazione l’approvazione della Giunta regionale delle linee guida sull’internazionalizzazione perché è un provvedimento che sostiene le imprese che hanno il coraggio di sfidare i mercati esteri – continua Barzaghi – Il tessuto imprenditoriale di Milano e della Brianza è costituito da aziende che ogni giorno producono e investono, ma hanno bisogno di supporti concreti per affrontare orizzonti sempre più ampi. Criterio guida dello SBA, infatti, è la razionalizzazione e la semplificazione del quadro legislativo e amministrativo dell’Unione e degli Stati membri così che anche le piccole realtà possano ambire a mercati internazionali».