In Brianza camionisti, fabbri e falegnami indossano la gonna
Con la crisi anche le donne stanno riscoprendo i mestieri tradizionali. Secondo uno studio della Camera di commercio di Monza camioniste, elettriciste, tappezziere, fabbre, meccaniche, idrauliche sono in costante aumento.
In Italia ci sono 1800 camioniste, 400 elettriciste, 1100 tappezziere, 2300 fabbre, 700 meccaniche, 140 idrauliche, 300 falegname e oltre 300 calzolaie. In particolare, in Lombardia sono più di 300 «le donne al volante» di camion e di tir, circa il 3% del totale, e ogni 15 nuovi autotrasportatori iscritti, 1 è donna. Le donne fabbro, che picchiano duro, sono circa 650, il 6,7% della categoria, e ogni 7 fabbri nati nel 2010, 1 è donna. Lo studio della Camera è stato realizzato a margine del bando «Mi lauri a butega» per sostenere i mestieri tradizionali.
«Abbiamo promosso questa iniziativa perché ben rappresenta il percorso storico e imprenditoriale delle imprese della Brianza che sono nate in butega – ha dichiarato Carlo Valli, presidente della Camera – In questo momento storico complesso riteniamo fondamentale sostenere la ripresa anche attraverso la valorizzazione di quel saper pensare unito al saper fare, tipico dei mestieri tradizionali». L’unico lavoro da uomo che non sembra avere grande appeal fra le donne è l’idraulico. Infatti, in Lombardia sono solo una ventina le donne che hanno deciso di cimentarsi con tubi e perdite, lo 0,2% della categoria, e ogni 157 idraulici iscritti nel 2010 uno è donna.