Meteo. Dalla primavera all’inverno: inversione di marcia sabato e domenica

nuvole-MB“Ancora qualche altro giorno e poi questo anticipo di primavera passerà agli archivi. L'alta pressione che ha dominato per più di una settimana sull'Italia, portando bel tempo e clima mite tenderà ad attenuarsi nel weekend.” A dirlo è Francesco Nucera del portale 3Bmeteo.com.


nuvole-MB“Ancora qualche altro giorno e poi questo anticipo di primavera passerà agli archivi. L’alta pressione che ha dominato per più di una settimana sull’Italia, portando bel tempo e clima mite tenderà ad attenuarsi nel weekend.” A dirlo è Francesco Nucera del portale 3Bmeteo.com.

“Fino a venerdì potremmo ancora apprezzare le belle giornate salvo i banchi di nebbia al Nord e lungo le coste adriatiche e nei grossi centri urbani continuerà a gravare lo smog. “Ma tra Sabato e Domenica giungerà una perturbazione “battistrada” a smuovere un po’ le acque. Nulla di importante,” dicono dal portale 3bmeteo, “solo un ritorno a condizioni meteo più in linea col periodo. Almeno per il momento.”

Il cielo si popolerà di nubi e ci sarà occasione per qualche piovasco su Liguria, Lombardia, Ovest Emilia Alta Toscana e Piemonte. Tra lunedi 14 e venerdì 18 però le correnti nord atlantiche si faranno più incisive inviandoci altri impulsi instabili. L’apice del brutto tempo verrà raggiunto tra martedì e giovedì quando piogge e rovesci penalizzeranno sopratutto il Nord, le Tirreniche e la Sardegna mentre si rivedrà nuovamente la neve sulle Alpi sopra i 1000-1200m.

Temperature in calo – Giungerà aria un po’ più fresca e la colonnina di mercurio scenderà di qualche grado. La diminuzione termica sarà più sensibile in montagna, sino a 8/9°rispetto ai valori attuali.

Fine mese freddo e neve a bassa quota? “Fin’ora abbiamo attraversato un periodo che di invernale non ha proprio nulla da raccontare” continua Nucera “il tempo questi scherzi li fa, nessuna anomalia climatica, rientra nella normale variabilità del tempo. Ma adesso dovremmo uscire da questa fase non proprio simpatica per il periodo. Anche se questa possibilità risulta ancora da confermare, nella terza decade l’Italia potrebbe essere raggiunta dalle fredde correnti artiche che nei prossimi giorni penalizzeranno Russia, Scandinavia, Baltico, Bielorussia ed Ucraina. Vedremo se l’Inverno, che si avvia al tramonto, avrà ancora in serbo qualche bianca sorpresa.

 

 

 

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