Male il blocco: Pm10 alle stelle. A Monza Faglia propone semafori ad onda verde

semaforiIl blocco del traffico non raggiunto gli obiettivi sperati. Dopo la seconda domenica di stop alle auto il Pm10 è rimasto alto e ora il comune di Milano rischia di superare il bonus annuale concesso dall'Unione Europea per eccesso di polveri sottili, andando incontro ad altra sanzione di livello europeo.


semaforiIl blocco del traffico non raggiunto gli obiettivi sperati. Dopo la seconda domenica di stop alle auto il Pm10 è rimasto alto e ora il comune di Milano rischia di superare il bonus annuale concesso dall’Unione Europea per eccesso di polveri sottili, andando incontro ad altra sanzione di livello europeo.

L’amministrazione Moratti chiede a questo punto alla regione Lombardia di intervenire, bloccando non solo il centro della metropoli ma anche i comuni limitrofi. Di questa ipotesi se ne parlerà mercoledì durante il vertice con ben 134 sindaci.

A Monza nel frattempo la lista civica “Città Persone” chiede obbligatorio lo spegnimento dei motori di veicoli in attesa per ridurre le emissioni. Che siano essi fermi al rosso dei semafori, che siano autobus che stazionano al capolinea, veicoli che trasportano merci durante le fasi di carico e scarico, dei veicoli fermi oltre un minuto anche ai passaggi a livello (già obbligatorio per legge, ndr).

«Sarebbero necessari pannelli informativi presso i semafori, ai passaggi a livello, oltre che una precisa azione di informazione e sensibilizzazione verso i cittadini – scrive in una nota la lista civica – In alcune città chi non spegne il motore al rosso e davanti alla sbarra abbassata può essere multato con un’ammenda molto pesante dai vigili urbani».

La stessa ammenda che la Lista Civica Faglia vorrebbe venisse applicata anche a Monza. L’alternativa proposta al comune è quella di studiare un sistema di sincronizzazione che collega i semafori alla centrale operativa del settore traffico grazie a cavi in fibre ottiche, in modo da regolare la durata la durata del rosso e del verde a seconda degli orari della giornata e del grado di congestione delle strade, con conseguente riduzione dei minuti passati in coda, riduzione di gas inquinanti emessi, fluidificazione del traffico, migliore qualità della vita, minor consumo di carburante.

{xtypo_rounded2} I numeri del blocco a Milano

Seconda domenica di stop per circolazione delle auto a Milano. Il bilancio del blocco di dieci ore, è di 4511 veicoli controllati dalla polizia locale, 641 verbali staccati, 14 mila gli ingressi ai musei gratuiti, 2.000 visite al Pirellone, 1600 persone invece, hanno preferito un tuffo in piscina e più di 3.000 biciclette prelevate al bike sharing. {/xtypo_rounded2}

 

 

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta