Arcore. Ambiente, non solo polemiche: fotovoltaico da record per le scuole
Primi in Brianza e decimi in Italia. Secondo la classifica stilata da Legambiente questi sarebbero i piazzamenti da record per il nuovo impianto fotovoltaico approvato dal consiglio comunale di Arcore di giovedì scorso. Approvato all’unanimità dal consiglio ora il progetto passerà in Giunta, dopodichè Arcore potrà dare il via al bando che porterà il fotovoltaico sui tetti di 5 scuole cittadine per i prossimi 20 anni.
Duecentosei kilowatt di potenza, 20mila tonnellate di Co2 in meno nel prossimo ventennio, sono questi i numeri di cui l’assessore all’Ambiente Moreno Firmo è tanto orgoglioso: «È un impianto che ci pone ai vertici in tutta Italia e, cosa assai più importante, non costerà nulla ai cittadini e all’amministrazione». Il comune darà in concessione gratuita ad un privato l’utilizzo dei tetti di cinque istituti, gli asili di via mantegna e Parini, le scuole primarie di via Perugino e via Edison, e le elementari di via Monginevro.In cambio l’azienda vincitrice del bando provvederà all’installazione ed alla gestione dell’impianto, sfruttando gli incentivi statali: «Il Governo fornirà 700mila euro di contributi necessari a coprire integralmente i costi per il privato – ha spiegato Firmo – che dovrà poi girarli in parte al Comune». L’amministrazione spera di poter ricevere una ricompensa pari al valore dell’energia prodotta dal fotovoltaico, ma questi «sono dettagli di cui si parlerà più avanti».
Infine Firmo non dimentica le recenti polemiche ambientali, e lancia un messaggio ad ambientalisti ed opposizione: «Finalmente tutti d’accordo su una decisione che ha comportato tre anni di studi e ricerche accurate. Ultimamente si ha l’impressione che qualsiasi cosa faccia sia contraria all’ambiente».