Parco e Villa Reale sotto i riflettori. Una delegazione composta dalla presidente del Fondo ambiente italiano, Ilaria Borletti Buitoni, dal Presidente di Italia Nostra Lombardia, Luigi Santambrogio, e da Daniele Meregalli in rappresentanza del Wwf, ha visitato l’ex reggia sabauda e il Parco di Monza, oltre all’autodromo.
La delegazione, accompagnata dal sindaco di Monza, Marco Mariani, e dagli assessori della Provincia, Andrea Monti (Turismo ed Autodromo) ed Enrico Elli (Cultura), ha preso contatto con la realtà ambientale e storica del complesso. L’obiettivo della visita, infatti, era di valutare le potenzialità del polmone verde e dell’edificio e del patrimonio storico, artistico, naturale e sportivo che Monza può vantare.
“Il pieno e completo recupero della Villa e del Parco Reale costituisce il volano per la creazione di un percorso turistico unico al mondo – ha affermato l’assessore Monti -. E’ tempo di accendere i riflettori su Monza quale faro turistico per l’intera Lombardia. Per fare ciò è innanzi tutto necessario appianare ogni divergenza di vedute fra tutte le parti interessate, affinché vi sia la massima convergenza di intenti fondata sulla presa di coscienza che un tale patrimonio di risorse non può essere abbandonato a se stesso per questioni di parte”.
Fra le idee e i progetti messi in campo è spuntata anche quella di recuperare gli arredi dei tanti ambienti della Villa, che oggi si trovano al Quirinale, per allestire un percorso museale completo di richiamo per un pubblico internazionale.
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