Brianza Blues Festival, un concerto per pochi intimi. Scarso successo di pubblico per la manifestazione in Villa Reale a Monza

Il Brianza Blues Festival stecca la prima. La manifestazione musicale organizzata in Villa Reale dall’amministrazione comunale non ha riscosso molto successo sotto il profilo del pubblico.


Il Brianza Blues Festival stecca la prima. La manifestazione musicale organizzata in Villa Reale dall’amministrazione comunale non ha riscosso molto successo sotto il profilo del pubblico.

La rassegna, che vanta la direzione artistica di Lou Marini (noto ai più fra i protagonisti del cult movie The Blues Brothers), ha presentato in tre giorni una selezioni di grandi nomi fra rock e blues, fra cui Mick Taylor (protagonista con Uli Jon Roth, Sonny Landreth e Billy Cox di un tributo a Hendrix), la Blues Brothers Band (con lo stesso Marini), Solomon Burke e gli italiani Fabio Treves e Davide Van De Sfroos, oltre ai Distretto 41, la band del ministro Roberto Maroni.

Complessivamente, i partecipanti non sono stati molti e lo scarso entusiasmo del pubblico monzese e brianzolo ha colpito anche l’assessore agli Spettacoli, Andrea Arbizzoni: “Ci aspettavamo una risposta maggiore da parte della cittadinanza per un evento di questo calibro che ha coinvolto fra i migliori artisti del genere blues – ha dichiarato -. Il pubblico si deve ancora abituare a conoscere questo genere di musica, forse ancora troppo sconosciuta”.

Comunque sia, Arbizzoni non ha intenzione di rinunciare e rilancia per il prossimo anno. “Dobbiamo considerare che i concerti si sono svolti nel weekend – ha aggiunto -, quando in tanti lasciano la città e in un momento in cui nella zona c’è una grande concentrazione di eventi musicali. Facciamo comunque tesoro dell’esperienza di questa prima edizione per organizzare, con qualche piccolo accorgimento, quella del prossimo anno”.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta