Un presidio davanti alla sede Aler di Monza per chiedere la riduzione dei canoni d’affitto. Venerdì 2 luglio alle 10 il sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari organizzerà una manifestazione in via Baradello 6 per chiedere ai vertici dell’azienda lombarda edilizia residenziale di aprire un tavolo di trattativa. Immediatamente.
Il sindacato è convenzionato con la Cgil, Sicet e Uniat Uil, che, con una lettera hanno già chiesto al presidente dell’Aler di Monza l’apertura del tavolo di confronto per discutere la diminuzione del valore convenzionale sui cui viene calcolato il canone di affitto in base all’attuale legge regionale, che prevede una riduzione sino al 20 per cento.
Dal canto suo Aler ha fatto sapere di non essere intenzionata a seguire tale strada. In ogni caso, dalla direzione Aler è stata inoltrata ai sindacati la richiesta di elaborare e poi presentare un quadro dettagliato della situazione, quartiere per quartiere, in modo da giustificare l’eventuale riduzione. Da qui, la decisione di organizzare il presidio. “Di fronte a questo atteggiamento di chiusura – hanno commentato i sindacati -, non abbiamo avuto altra alternativa”.
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