L’operazione è stata notificata alla Commissione il 19 marzo 2010. Intesa Sanpaolo Servizi Transazionali e Sanpaolo Bank operano, rispettivamente, in Italia e in Lussemburgo nel settore dei servizi di custodia globale, di amministrazione di fondi e dei servizi ausiliari selezionati, come il prestito di titoli, i cambi, la gestione della transizione e di garanzie reali, nonché dell’analisi degli investimenti. State Street opera a livello mondiale nel settore dei servizi finanziari, in particolare nell’offerta di servizi nazionali e mondiali inerenti ai titoli, a sostegno degli investitori istituzionali e privati per lo sviluppo e l’attuazione delle loro strategie globali di investimento.
L’operazione porterebbe a una sovrapposizione delle attività delle parti sui mercati della custodia globale e dell’amministrazione di fondi. Sul mercato della custodia globale, la quota di mercato combinata delle parti resta tuttavia limitata e per quanto riguarda il mercato dell’amministrazione di fondi, l’incremento della quota di mercato delle parti è minimo, mentre in tale mercato è presente un numero considerevole di concorrenti. La Commissione ha pertanto concluso che l’operazione proposta non dà luogo a problemi sotto il profilo della concorrenza.
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