Meloro non ci sta: «Monza non può essere dietro Taranto. L’indagine sul Sole24 Ore è illogica»

meloro-vicesindacoSette mesi per pagare una fattura. Questi i tempi di pagamento dei fornitori da parte del Comune di Monza apparsi sul sole24 di giovedì 15 aprile, ma il vicesindaco e assessore al Bilancio di Monza, Marco Meloro, contesta lo studio: «è forviante e non rappresenta la realtà».


meloro-vicesindacoSette mesi per pagare una fattura. Questi i tempi di pagamento dei fornitori da parte del Comune di Monza apparsi sul sole24 di giovedì 15 aprile, ma il vicesindaco e assessore al Bilancio di Monza, Marco Meloro, contesta lo studio: «è forviante e non rappresenta la realtà».

La classifica pone il capoluogo Brianzolo fra le città con i tempi di saldo delle fatture più lunghi, accanto a Napoli, Catania e Siracusa. I dati elaborati dalla Bureau Van Dijk con la banca dati AidaPa sono relativi ai bilanci consuntivi 2007 di 115 capoluoghi e si basano su dieci indicatori, uno dei quali analizza lo stato dei residui passivi delle spese correnti.

«Questa indagine è una stupidaggine enorme realizzata con un metodo illogico – afferma Meloro – come si possono calcolare i tempi attesi di pagamento guardando i residui passivi del bilancio e non i tempi di saldo delle fatture». Per nulla soddisfatto l’assessore del fatto che la sua città sia in fondo alla lista e aggiunge «Come può Monza essere dietro Taranto anche se questi dati risalgono alla Giunta precedente: mi sento di difendere la mia città. Nella parte corrente i pagamenti sono a 47 giorni e un pò più lunghi per quella in conto capitale».

 

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta