La riabilitazione al centro dell’ospedale Trabattoni Ronzoni di Seregno

medici-politiciDue milioni e duecento mila euro per i progetti di sviluppo dell’Ospedale “Trabattoni – Ronzoni” di Seregno e quasi mezzo milione di euro per nuovi dispositivi. “Cifre importanti per un ospedale ‘piccolo’, ma centrale nel sistema sanitario lombardo: un polo di rilevanza regionale per la riabilitazione neuromotoria, cardiaca e respiratoria - ha dichirato il presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Asl Monza e Brianza Giacinto Mariani a margine della quinta tappa del tour nella sanità brianzola del 5 marzo - .Questi investimenti sono il segno di una sanità, quella brianzola, che ha uno sviluppo dinamico, in grado di adeguarsi alle nuove esigenze dei pazienti e di realizzare un miglioramento continuo.”


medici-politiciDue milioni e duecento mila euro per i progetti di sviluppo dell’Ospedale “Trabattoni – Ronzoni” di Seregno e quasi mezzo milione di euro per nuovi dispositivi. “Cifre importanti per un ospedale ‘piccolo’, ma centrale nel sistema sanitario lombardo: un polo di rilevanza regionale per la riabilitazione neuromotoria, cardiaca e respiratoria – ha dichirato il presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Asl Monza e Brianza Giacinto Mariani a margine della quinta tappa del tour nella sanità brianzola del 5 marzo – .Questi investimenti sono il segno di una sanità, quella brianzola, che ha uno sviluppo dinamico, in grado di adeguarsi alle nuove esigenze dei pazienti e di realizzare un miglioramento continuo.”

La parte più consistente dell’investimento, un milione e mezzo di euro, sarà utilizzata per ristrutturare l’edificio che ospitava la direzione sanitaria e che diventerà la sede dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (UONPIA), unificando così le sedi di Seregno, con la riabilitazione al centro Giussano e Meda. Gli altri interventi riguardano i poliambulatori e il centro prelievi, il nuovo Centro di medicina complementare e l’ampliamento dell’Odontoiatria. Già conclusi, invece, i lavori per l’adeguamento della Radiologia e gli ambulatori di riabilitazione cardiologia, per cui il nosocomio seregnese rappresenta un’eccellenza.

L’Ospedale attualmente conta 81 posti letto di cui 19 in day hospital, i ricoveri ordinari sono 1.351 e 9.871 in day hospital, mentre le prestazioni ambulatoriali sono140 mila.

“Il nosocomio – ha spiegato il direttore dell’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate, Maurizio Amigoni – è l’esempio più riuscito dell’opera di riconversione sanitaria attuata in Regione Lombardia negli ultimi 20 anni: da presidio multispecialistico senza possibilità di espansione ad ospedale specialistico riabilitativo, punto di riferimento per tutta la provincia nord-occidentale.”

Mariani e Allevi hanno mostrato grande interesse per la “Casa Domotica”, un “vero” appartamento con cucina/soggiorno, camera da letto e servizi, arredato con la più moderna tecnologia robotica che consente a pazienti con gravi disabilità, permanenti o temporanee, di muoversi in totale autosufficienza.

L’ultima tappa del “tour” è in programma per oggi lunedì 8 marzo, all’Ospedale San Gerardo di Monza.

{xtypo_rounded2} Ospedale “Trabattoni – Ronzoni” – Seregno
L’Ospedale di Seregno è costituito da tre padiglioni, edificati nel corso degli anni a partire dal 1863, quando Francesco Trabattoni finanziò la costruzione del primo settore. Nel 1874 si raggiunse il completamento dei lavori e l’Ospedale ottenne per Decreto Ministeriale il riconoscimento come Ente Morale.
Nel 1874 si raggiunse il completamento dei lavori, mentre il secondo blocco fu realizzato in seguito alla donazione di Luigi Ronzoni, che si impegnò a costituire un complesso chirurgico a proprie spese. Lo spazio rimase allo stato originario fino al termine della seconda guerra mondiale; l’ultimo padiglione risale al 1953{/xtypo_rounded2}

 

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