Un quadrunvirato: Comune di Monza, delegazione Coni Monza e Brianza, ufficio scolastico Provinciale e scuole monzesi. Al servizio di una sorta di rivoluzione del movimento fisico, non più inteso come sfogo, istintivamente dinamico, ma incanalato, contestualizzato, all’interno di precisi programmi scolastici. È questo l’ambizioso progetto “Muoversi per crescere”, dedicato all’educazione motoria per le scuole dell’infanzia e primaria.
“Coinvolgerà oltre 5.000 bambini, dai 3 agli 11 anni, di 8 istituti monzesi – commenta Pierfranco Maffè, assessore comunale all’Educazione – e sarà sorretto da un importante sforzo economico, di circa 104.500 euro (così suddivisi: 45.000 euro il Comune, 10.000 euro le scuole e 39.500 euro il Coni, ndr), per permettere ai ragazzi di integrare, con il movimento assistito, le conoscenze scolastiche acquisite nel corso della settimana».
Non più giochi o corse a perdifiato nella tanto agognata ora di ginnastica, quindi, ma precisi schemi motori studiati in base all’età e alle capacità di ricezione delle varie classi.
«Si tratterà di un’ora alla settimana – continua Maffè – dove un laureato in Scienze Motorie, in possesso di certificazione Coni, affiancherà la maestra durante l’ora di educazione fisica, quindi in orario curricolare, e, insieme, si accerteranno che gli scolari acquisiscano nozioni non solo fisiche ma anche matematiche, letterarie e di tutte le altre materie».
Adriano Pucci Mossoti, Vice-Presidente Coni Lombardia e Delegato Coni Monza e Brianza, ha specificato: «È un’iniziativa importante, che prende spunto dall’esperienza del “Progetto Monza 96”. In futuro intendiamo allargare il concetto all’intera Provincia di Monza e Brianza».
“Muoversi per crescere” partirà lunedì 1 febbraio e vedrà coinvolte le seguenti scuole: C.D. Riberti, I.C.C. Koinè, C.D. Citterio, I.C.C. D’Acquisto, C.D. Anzani, I.C.C. San Fruttuoso, I.C. Frank, I.C.C. Don Milani.
In foto a sinistra: Pierfranco Maffè
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